Europa Verde Rimini propone “una mobilità sostenibile e un’economia green, che rispetti i territori e le persone che ci vivono” in risposta alle dichiarazioni del presidente di Confindustria Romagna, Paolo Maggioli.
“Caro Paolo Maggioli, pur rispettando la sua opinione riguardo i problemi di viabilità, noi abbiamo una posizione diametralmente opposta alla sua – dichiarano i Verdi – . Basta asfalto e cemento in una città e in una provincia ormai devastate all’inverosimile… basta!
Troviamo insieme una strada che ci porti verso una mobilità sostenibile e un’economia green, che rispetti i territori e le persone che ci vivono. In tutta Europa si investe in trasporto pubblico (con l’Europa che finanzia in modo importante gli investimenti su ferro ed elettrificazione di bus, tram, etc.), le merci, i turisti e i cittadini devono spostarsi in modo nuovo, i problemi non si risolvono riproponendo soluzioni obsolete e dannose”.
“La rivoluzione green, di cui tutti parlano (ma che pochi praticano) – concludono – non passa sicuramente attraverso la costruzione di nuove strade più veloci, bensì migliorando ed elettrificando in tempi brevi il trasporto pubblico, ripristinando vecchie linee ferroviarie in disuso, potenziando le infrastrutture ciclopedonali, incentivando un’economia a km zero, etc. (avremmo tante altre proposte se solo qualcuno si degnasse di ascoltare). Per noi verdi di Rimini la salute e la sicurezza vengono prima di tutto (questa pandemia dovrebbe averlo ormai insegnato anche ai più titubanti), la viabilità del futuro dovrà essere necessariamente sostenibile, ovvero meno inquinante, meno rumorosa, meno impattante sul territorio e sulla vita delle persone. Proporre un’autostrada fino a Pennabilli (augurandoci che fosse solo una battuta) significa aver perso completamente la strada: prendete un navigatore e impostatelo su Europa Verde”.