Mercoledi 5 ottobre 2016, settima giornata di campionato e prima trasferta in terra bolognese per i ragazzi di Mastronicola che si disputò alle 20 e 30 nello stadio comunale “Kennedy” di San Lazzaro di Savena. Ricordo benissimo tutti preparativi e la volata, appena uscito dal lavoro, in autostrada direzione Bologna. Tanta emozione per la partita che andavo a seguire e per la prima telecronaca che andavo a fare.
Già, quella sera il Rimini fu trasmesso in diretta su Youtube inaugurando una novità assoluta per la storia biancorossa. E io per la prima volta mi trovai a commentare, in un ping pong con Daniele Manuelli, le gesta dei biancorossi in tempo reale.
Il rotondo 2 a 0 con cui il Rimini si impose fece da giusto corollario ad una grande serata di calcio in biancorosso.
Brighi e Ricchiuti furono i marcatori in un match che lasciava già intravedere le potenzialitaà del Rimini in divenire.
Quattro mesi sono passati da quel mercoledì sera e le potenzialità biancorosse, complice un ottimo mercato di riparazione ed un cambio di mentalità, si sono tramutate in certezze.
Il Rimini primo con 61 punti ritrova il Real San Lazzaro che con 34 punti conquistati mantiene le attese di un campionato tranquillo al di sopra della zona calda per la retrocessione.
Nove sono i punti che separano il Rimini dalla seconda e sempre nove sono i punti di vantaggio che il Real vanta sul Corticella, che allo stato attuale sarebbe la prima formazione impegnata nei play out.
Guardando i tabellini, scopriamo che con 30 gol fatti e 31 subiti i bolognesi appaiono come una squadra che fa dell’equilibrio la caratteristica principale.
De Brasi e Tonelli, rispettivamente 11 e 8 segnature, sono gli attaccanti agli ordini di mister Gelli da osservare con un occhio di riguardo.
Il tema tattico della gara temo ricalcherà quello che un po’ tutte le squadre ultimamente hanno messo in atto: cercare di non subire gol puntando tutto sulla capitalizzazione di eventuali sbavature dei biancorossi.
Chi ha tentato di fare diversamente, vedi Sasso Marconi a Rimini e Savignanese a Savignano, ha pagato duramente, subendo passivi pesanti e senza possibilità di replica.
Con Sasso Marconi, fino a un paio di settimane fa il testa a testa pareva scontato e destinato a protrarsi, in vista del risolutivo scontro diretto. Invece, un campionato che sembrava già scritto è tornato improvvisamente interessante, con l’ ambizioso Classe all’arrembaggio per il secondo posto a scapito dei bolognesi. Ora sono solo 7 i punti che separano i ravennati dalla piazza d’onore. Inoltre un occhio di riguardo lo merita il pimpante Castrocaro, fresco di vittoria proprio sul Sasso Marconi, che dal Classe è separato solo da due lunghezze.
Classe, Castrocaro, Sasso Marconi… con tutto il rispetto per queste società e queste squadre fatte spesso di ragazzi entusiasti e generosi, per quanto avvincente e bello possano essere il loro duelli, inutile negare che i tifosi biancorossi avrebbero voglia di misurarsi quanto prima con realtà più importanti. Ma forza e coraggio, l’addio al purgatorio e la conquista della serie D mantenendo questi ritmi possono essere realmente ad un passo.
Valutare le prospettive, le ambizioni e quali possano essere le prossime aspettative per il futuro, sarà tema quotidiano di qui a qualche mese. E lunedì sera Giorgio Grassi, alla prima uscita televisiva stagionale in Sport Up su Vga TeleRimini (canale 86 dalle 20 e 45), immagino sarà già in grado di dare alcune anticipazioni e alcuni indizi su come sta procedendo l’impostazione del suo futuro in biancorosso, sia quello imminente sia a più lunga scadenza.
Invito quindi tutti i tifosi e gli sportivi riminesi a presenziare domani pomeriggio allo stadio, calcio di inizio ore 14 e 30 , ma anche a non perdere la trasmissione di lunedì sera con la graditissima partecipazione del patron biancorosso Giorgio Grassi oltre alla presenza abituale mia e degli altri opinionisti e giornalisti del programma di Daniele Manuelli.
Forza Rimini e chi può non manchi, mai…
Emanuele Pironi