Questa notte torna la Superluna. E’ la seconda del 2021, ma ancora più vicina, dunque più grande. E le condizioni del cielo favorevoli promettono uno spettacolo indimenticabile. Non solo per gli astrofili e non ci sarà bisogno di telescopi o particolari strumenti: basterà guardare il cielo verso oriente subito dopo il tramonto. E dalle nostre parti ciò significa poter assistere al sorgere della luna gigante che si riflette sul mare.
Il nostro satellite raggiungerà la minima distanza dalla Terra (perigeo) alle ore 03:53, quando si troverà a 357.309 km da noi (contro una distanza media di poco più di 384.000 km); nove ore dopo, raggiungerà anche la fase piena. In questo 2021 le Superlune sono cinque, tre piene e due nuove. Quella di oggi ha offerto anche lo spettacolo supplementare di un’eclissi totale, che si è verificato a mezzogiorno ora italiana; purtroppo però alle nostre latitudine non è stato però possibile osservarlo, mentre è stato perfettamente visibile bene in Estremo Oriente e sul versante occidentale delle Americhe.
La Superluna di oggi è stata “mancata” per un pelo dagli astrofili dell’Osservatorio “Copernico” di Saludecio, che come tutti i circoli privato ha dovuto sospendere le attività per le restrizioni anti-covid. “Pazienza – dice Gianfranco Lollino – ma tutto sommato la Superluna è un fenomeno talmente grandioso che non occorre un Osservatorio come il nostro per poterlo gustare, basta affacciarsi alla finestra. Siamo invece contenti che il 29 maggio, grazie all’etamento delle normative, potremo riprendere i nostri appuntamenti. Lo faremo con un Open Day cui sono tutti invitati. Dalle 18 alle 22.30. Non occorre prenotare e tutte le attività verranno svolte all’aperto, in totale tranquillità e sicurezza”.
“Nonostante tutte le difficoltà imposte negli ultimi mesi – prosegue Lollino – restrizioni di orari e l’impossibilità per alcuni di noi di raggiungere l’osservatorio, abbiamo continuato in presenza, un lungo lavoro di manutenzione e di implementazione della nostra strumentazione che ora ci consente di riaprire, anche con alcune novità. Unico neo a limitare ancora per qualche settimana le attività osservative è l’insopportabile coprifuoco dalle 23, ma pazienza, aspetteremo. Questo Open Day, sarà l’occasione di rivedervi tutti e raccontarvi le ultime novità ed i progetti (tanti) per l’estate in arrivo. Riprendiamoci la libertà di osservare il cielo, quale fonte primaria della nostra identità culturale, storica e della nostra stessa esistenza! Vi aspettiamo!”.
