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Cattolica: intervista a Nicola Penta, manager della nazionale cantanti

Incontriamo Nicola Penta Manager e Dirigente sportivo, Master in Marketing e Comunicazione, Consulente sportivo del Cesena 2009/10, ex Direttore Generale della Reggiana e del Mantova. Dirigente Nazionale Cantanti dal 1992, a Cattolica, in vista del ritiro della nazionale italiana cantanti.

 

Quali sono gli impegni che comporta questo ruolo e quale è stato il percorso per arrivarci?

Nel 1992 cominciai con il ruolo di Portavoce del Presidente, ricoperto in e da quell’anno da Eros Ramazzotti, mio amico fraterno da oltre 35 anni e con il quale cominciai a lavorare nel mondo dello spettacolo, poi negli anni a venire, ricoprendo vari ruoli, con gli insegnamenti dell’attuale Direttore Generale Dott. Pecchini e studiando i vari percorsi manageriali, sono diventato un Manager a tutti gli effetti in grado di gestire società di calcio e organizzare eventi importanti come quelli della Nazionale Cantanti. Attualmente gli impegni sono diminuiti, ma tra il 1995 e il 2005, giocavamo 12/14 partite all’anno, per cui era un lavoro a tempo pieno da gestire con i vari tour mondiali al seguito di Eros.

 

Ci può confidare qualche episodio particolare a cui le è capitato di assistere nella sua esperienza al seguito delle NIC?

Di episodi ce ne sono a centinaia, diciamo che alcuni restano impressi come la trasferta di Lourdes in cui , dopo la partita, Adriano e Gianni (Celentano e Morandi) cantarono per i Barellieri e poi con Adriano andai a visitare la Grotta di Massabielle dove ci furono le famose apparizioni della Vergine Maria.

 

Ci racconta la soddisfazione più grande nel ricoprire questo ruolo?

La soddisfazione più grande e la più emozionante fu alla partita di Roma nel 2000, dove invitammo Sean Connery a fare il Padrino della manifestazione che vedeva contrapposti Israeliani e Palestinesi rappresentati da Perez e Arafat con il Presidente Ciampi in mezzo a loro due… pezzo di storia!

 

Come è nata l’idea del ritiro a Cattolica?

Praticamente fui invitato circa due anni fa dal Presidente del Cattolica SM Luca Mancini alla inaugurazione del Calbi di Cattolica e in quella occasione conobbi il Sindaco Gennari, al quale raccontai del mio rapporto con il Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, con il quale condivisi il mio progetto calcistico che consisteva nel riportare il Mantova nei professionisti in tre anni, obiettivo raggiunto il terzo anno. Parlammo della NiC e gli feci la promessa che un giorno saremmo venuti a Cattolica per un Ritiro calcistico.

 

Oltre a Ramazzotti e Ruggeri, può svelarci qualche ulteriore nome tra i partecipanti al raduno di Cattolica? Ci sarà anche qualche giovane componente della “New Dreams”?

Oltre a Ramazzotti e Ruggeri ci saranno Neri Marcorè e Niccolò Fabi e il giovane Valerio Mazzei della New Dreams. Poi una new entry che scoprirete martedi mattina al primo allenamento.

 

Tutti conosciamo l’impegno nel sociale della NIC, anche in questa occasione sono previste delle attività in tal senso?

Dal 1° maggio sarà operativo il numero solidale 45527 per cui durante il ritiro sarà possibile effettuare donazioni attraverso sms o dal telefono di casa alla Ricerca sul cancro.

 

Sono previste delle “tappe” in città? Una visita ai luoghi simbolo? Avete pensato ad un menù che possa far gustare a queste stare qualche piatto tipico?

Faremo visita all’Acquario e andremo a pranzo in uno o due ristoranti della città che rappresentano al meglio la Regina dell’Adriatico.

 

I cantanti soggiorneranno in un albergo, in particolare, di Cattolica?

Soggiorneremo presso l’Hotel Europa Monetti di Cattolica dove sarà posizionata una postazione per i vari tamponi che ci permetteranno di monitorare la situazione sanitaria di tutti i cantanti.

Per i tanti fans di queste star della musica italiana, ci può anticipare se vi saranno dei momenti in cui si potrà assistere magari ad una partitella di allenamento?

 

Faremo allenamento il martedì 4 maggio alle ore 11 e nel pomeriggio alle 15 e cosi il giorno dopo. Cercheremo, nel rispetto dei protocolli vari, di permettere ai fans di vedere se non da vicinissimo i loro beniamini.

 

In questi anni, anche dopo la partecipazione al Mondiale della Nazionale Italiana, è cresciuto moltissimo il seguito del calcio femminile. Secondo lei ci potrebbere in un futuro una formazione “rosa” della NiC?

Sicuramente me lo auguro, anche se noi siamo stati i primi a fare giocare nelle nostre partite delle cantanti prima e delle giocatrici professioniste dopo.

 

Nella foto, da sx: Nicola Penta, Michel Platini e Mick Schumacher (Allianz Stadium, 2019)

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