Cerca
Home > Primo piano > Filippo Sacchetti, PD: “Elezioni. Confronto con il Movimento 5 Stelle? Proviamoci!”

Filippo Sacchetti, PD: “Elezioni. Confronto con il Movimento 5 Stelle? Proviamoci!”

Colgo come una interessante opportunità – scrive in un comunicato Filippo sacchetti, segretario del Partito Democratico di Rimini – l’intervento di Sarti e Croatti sulla disponibilità del Movimento 5 Stelle a confrontarsi con il centrosinistra per le amministrative di Rimini 2021. 

Si tratta di un processo importante, a cui diciamo essere disposti a dare seguito, col confronto e senza arroccamenti, discutendo sulle cose da fare per la città che abbiamo in comune, Rimini. 

D’altra parte è stato il presidente Bonaccini già con la sua campagna elettorale prima, poi col suo governo dopo, a porre temi di merito, visione di paese e regione al centro del rapporto con le forze politiche e anche con i 5 stelle, a partire dalla responsabile regionale Piccinini.  

Credo fermamente – prosegue la nota di Filippo Sacchetti – che questa sia la condizione imprescindibile, l’unica,  per stabilire una intesa con il Movimento. 

Il confronto, il programma, i problemi veri e concreti che devono diventare progetti e realizzazioni. Per il centrosinistra in cui crediamo e per il Movimento 5 stelle sono convinto conti solo questo e non evocare architetture, trame alleanze tattiche politiche che davvero nessuno più vuole perché inutile e elitaria. 

Del resto proprio il M5S in questa fase è dentro una sfida e davanti ad un bivio storico: o quello di lasciarsi andare a vecchie logiche interne finite con l’esasperare la logica dell “accaparrarsi” ruoli e poltrone o viceversa quello di essere protagonista di un radicale processo di riorganizzazione interna, processo  auspicato e guidato da Giuseppe Conte; processo che mira dichiaratamente a confrontarsi su merito e concretezza, e non altro, con il PD e il centrosinistra a livello nazionale e locale. Così dovrà essere anche a Rimini. Nella pandemia – continua la nota del segretario provinciale del PD – e dopo la pandemia si sta con la pianificazione strategica, intorno alle 5 priorità della Salute, del Lavoro e dell’Economia, dell’Ambiente, dell’Educazione, della Sicurezza. Questa è la vera e sola sfida che ci deve convincere a stare da una parte precisa. E la si vince non con le alleanze ideologiche, ne col protagonismo che si cerca sui giornali ( nazionali e locali ) ma con la consapevolezza che amministrare la città in cui si vive è tra i servizi più alti e soddisfacenti possano essere svolti da donne e uomini. Aggiungo: soprattutto a Rimini, la città che ha saputo più innovare e rigenerarsi sotto ogni punto di vista forse in Italia negli ultimi anni. Su questo enorme lavoro partiamo con fiducia e consapevolezza per i prossimi 5 anni. 

Il Movimento 5 Stelle può essere un compagno di viaggio, insieme ai partiti e alle forze civiche e dall’amministrazione comunale che hanno condiviso un lungo percorso. Ma con l’orgoglio e la consapevolezza di quello che si è fatto e si dovrà fare, discutendone insieme. 

Anche il PD e gli alleati a Bologna e Ravenna partono dal lavoro fatto e nelle stesse condizioni dialogano positivamente con il movimento. Si può fare anche a Rimini.

D’altra parte la sfida – scrive ancora Sacchetti – è anche mettere in campo una cosiddetta classe dirigente da livello locale a quello parlamentare che venga misurata sul merito e per le cose concrete che fa per Rimini e non per ruoli assegnati da logiche interne ai partiti.

Se Rimini e gli altri comuni se la sono cavata da soli, è perché gli interessi territoriali anche a Roma li hanno portati avanti anche i sindaci. 

Ancora un altro salto e di alto profilo è quello che Rimini merita anche ai più alti livelli rappresentativi che devono sempre essere vicini ai territori, non solo quando si vota. La sfida per conquistare un po’ di risorse del Pnrr  ha bisogno di competenza passione e amore e impegno quotidiano per Rimini. Meno di politici legati solo a equilibri interni.

Credo di non sbagliare – conclude Filippo Sacchetti, segretario del Partito Democratico di Rimini – se dico che questo si aspetta Rimini e la comunità riminese dalla politica. 

Chi crede in questo, apre confronti seri di merito, senza pregiudizi e veti sui processi in corso nel centro-sinistra. Proviamoci!”.

Ultimi Articoli

Scroll Up