Questa settimana è stato dato l’inizio lavori al cantiere Novaè, che definirà programma e candidature della lista civica opposta al centro destra nelle elezioni amministrative di ottobre del comune di Novafeltria.
“Il prossimo quinquennio sarà sicuramente ricco di opportunità anche per aree marginali come le nostre – dichiara il gruppo -. E non siamo i soli a pensarlo, come sottolineano numerosi studiosi, “il periodo di crisi che stiamo vivendo ha evidenziato la necessità di ridar vita ad un “contratto di reciprocità “fra la città e le aree interne, delocalizzando laddove possibile lavoro e vita urbana”. Per farla breve saremo chiamati a ragionare su esigenze di spazi collettivi aperti, di qualità ambientale, di smart working, di potenziamento dei collegamenti digitali, di un approccio diverso alla mobilità, d’intercultura, di modelli scolastici ed imprenditoriali innovativi, di rivoluzione nell’ambito dei servizi alla persona e nei presidi sanitari”
“Lo faremo attraverso il metodo della collaborazione fra gli attori sociali, perché’ solo con l’ampio coinvolgimento è possibile accrescere il senso di appartenenza alla comunità e la comprensione reciproca”.
Il cantiere Novaè è costituito da 10 gruppi di lavoro, affidati a coordinatori che, grazie alla loro esperienza, passione e competenza, avranno la responsabilità di favorire discussione ed approfondimenti:
– Sport e benessere fisico (coordina Tomaso Fraternali)
– Cultura (coordina Patrizia Pozzi)
– Lavoro – turismo (coordina Cristiano Varotti)
– Protezione sociale, comunità inclusiva (coordina Silvana Travaglini)
– Mobilità sicura, possibile e sostenibile (coordina Roberto Monacchi)
– Utilizzo consapevole e corretto delle risorse ambientali (coordina Giulia Sardonini)
– Valorizzazione e il recupero del patrimonio architettonico e paesaggistico (coordina Alessandro Bianchi)
– Un fiume che unisce (coordina Roberta Castagnoli)
– Miglioramento dei servizi al cittadino (coordina Sauro Mercatelli)
– Trasparenza amministrativa (coordina Giorgia Molari)
Le iscrizioni ai gruppi di lavoro sono ancora aperte, è sufficiente scrivere a novae2021@gmail.com.
“Spetta ora a ciascuno di noi mettere in gioco l’entusiasmo del fare per guardare al futuro con occhi pieni di speranza e di novità”.