In occasione di “M’illumino di meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, lanciata da Caterpillar e da Rai Radio 2, arrivano le iniziative del Comune di Rimini, AUSL Romagna e del Gruppo Hera.
A Rimini saranno la Fontana della Pigna, la Statua del Papa in P.zza Cavour, il Ponte di Tiberio e la Rocca Malatestiana, a rimanere spenti nelle notti del 26 e 27 marzo. Iniziative simboliche ma concrete a cui aderisce il Comune di Rimini rispondendo a due importanti proposte: il 27 marzo infatti c’è anche “Earth Hour” lanciata dal WWF.
“M’illumino di Meno”, giunta alla sua 17^ edizione, è dedicata all’economia circolare e promuove – per il 26 marzo – il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili; la seconda iniziativa, denominata “Earth Hour” – prevista per sabato 27 marzo – è la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il pianeta per la lotta al cambiamento climatico.
Entrambe le iniziative mirano alla sensibilizzazione – con un gesto simbolico e concreto – in tema di cambiamenti climatici, risparmio energetico e futuro sostenibile. Un invito davanti al quale anche il Comune di Rimini non rimane indifferente, a testimonianza dell’impegno che da tempo mette nel campo dell’efficienza energetica, nella riduzione delle emissioni di CO2, nella riduzione dell’inquinamento luminoso degli edifici e dell’illuminazione pubblica.
AUSL della Romagna aderisce alle iniziative della XVI edizione di “M’illumino di meno – Giornata nazionale del Risparmio energetico” con un impegno che “va ben oltre la semplice adesione simbolica, e quest’anno è gratificato anche dall’importante riconoscimento di livello internazionale del primo premio all’IFHE International Award 2020 nella categoria “Climate Change and Sustainability of Healthcare System”.
Nel corso del 2020 infatti, nonostante l’emergenza legata alla pandemia, sono stati completati numerosi interventi di riqualificazione energetica in 7 sedi distrettuali dell’Azienda, oltre a un vasto intervento di riqualificazione dell’illuminazione con corpi a LED, con la sostituzione di quasi 10.000 plafoniere in corso nei principali presidi della Romagna, per un totale di quasi 1.000 tonnellate di CO2 risparmiate, ottenuti anche grazie al cofinanziamento europeo dei Fondi POR FESR erogati dalla Regione Emilia Romagna.
Nel corso dell’anno sono stati inoltre attivati oltre 500 kWp di impianti fotovoltaici, corrispondenti a oltre 340 tonnellate di CO2 risparmiate; a breve è prevista anche l’entrata in funzione dell’impianto del CRA di Novafeltria, e altre installazioni sono in programma quest’anno con l’obiettivo di un raddoppio della potenza installata entro il 2022.
Continuano inoltre ad estendersi le buone pratiche di eliminazione dalle mense delle bottigliette di plastica (già sostituite con erogatori in quasi tutta l’Azienda) e di gestione razionalizzata delle auto di servizio, grazie al sistema informatico che da la priorità alle più ecologiche e promuove il car pooling.
Venerdì 26 marzo, dalle 17.30 alle 18.30, in occasione della campagna promossa da Caterpillar e Radio Rai 2, sarà compiuto anche il tradizionale gesto simbolico di spegnere, per alcuni minuti, le luci delle aree parcheggio di varie sedi aziendali (ovviamente compatibilmente col mantenimento dei necessari standard di sicurezza).
Da parte sua Gruppo Hera ribadisce il proprio impegno su questo fronte sia all’esterno dell’azienda, sia al proprio interno. Hera continua, infatti, a migliorare l’efficienza energetica delle sue attività. L’obiettivo totale guarda già al 2030, con una riduzione attesa del 10% rispetto ai consumi di riferimento. Attualmente sono 9 le società del Gruppo ad avere conseguito la certificazione volontaria ISO 50001 del proprio sistema di gestione dell’energia. Per i consumi delle principali società del Gruppo si impiega al 100% energia elettrica rinnovabile.
Il ciclo idrico in pole per l’efficienza energetica
Nell’ambito delle attività svolte dal Gruppo, la quota maggiore di risparmi energetici ottenuti è da attribuire al ciclo idrico che, rispetto al 2013, ha raggiunto una riduzione di oltre 7.000 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) all’anno. Contributi importanti giungono anche da tutti gli altri servizi, come il teleriscaldamento e l’illuminazione pubblica.
Grazie al contributo e alla professionalità di Hera Luce, società del Gruppo Hera e fra i primi gestori in Italia in questo settore, la multiutility ha intrapreso un programma pluriennale di riqualificazione a led dell’illuminazione esterna in tutte le principali sedi aziendali, che ha già prodotto un risparmio complessivo di circa 145 TEP all’anno.
Gli interventi di efficientamento energetico rivolti ai clienti e stakeholder
La stessa attenzione al risparmio energetico è rivolta dalla multiutility al proprio esterno, attraverso numerosi progetti messi in campo per favorire la transizione energetica di tante realtà nei territori serviti: dal terziario, agli enti locali fino ai condomini.
Dal 2007 ad oggi sono oltre 120 progetti realizzati dal Gruppo Hera con aziende esterne, per un risparmio complessivo che supera i 373.600 TEP.
Per quanto riguarda i cittadini, oltre alla fornitura di energia elettrica rinnovabile al 100% riservata a tutte le famiglie con contratto a mercato libero, Hera mette a disposizione varie soluzioni per un uso intelligente dell’energia. Tra queste il Diario dei Consumi, ideato in collaborazione con il Politecnico di Milano e ispirato ai principi dell’economia comportamentale. Questo strumento permette ai clienti di monitorare nel tempo i propri consumi confrontandoli con quelli di clienti simili e di clienti virtuosi.
Il report “Valore all’energia”
Ai temi di efficienza e sostenibilità energetica, la multiutility dedica un report annuale: “Valore all’energia”, disponibile agli sportelli del Gruppo oppure online, all’indirizzo www.gruppohera.it/report.