In merito alle affermazioni rilasciate ieri dal sindaco di Riccione l’ASD Polisportiva Riccione intende fare alcune precisazioni:
- Il comune non aveva e non ha alcuna ragione in merito al suo comportamento vessatorio e strumentale nei confronti di Polisportiva;
- Quando parla di “fittissima interlocuzione epistolare” mente platealmente: alle varie missive a mezzo PEC il comune non ha mai risposto ed è venuto a meno ai suoi obblighi; visto che parla di fittissima interlocuzione pubblichi le comunicazioni che ci sono state inviate;
- Vorremmo anche sapere dal Sindaco se a tutte le società sportive in rapporto concessorio con il Comune e che percepiscono contributi pubblici sono stati chiesti i bilanci certificati da un revisore e che tipo di controlli il Comune medesimo ha attuato nei loro confronti;
- Vorremmo altresì sapere cosa pensa il Responsabile Unico del Procedimento Dott.ssa Cinzia Farinelli, che per norma sarebbe l’unico a dovere interloquire con il concessionario, dal momento che non ha mai risposto ad alcuna comunicazione.
- Del comportamento del Sindaco resta solo il danno ingentissimo economico e di immagine provocato alla Polisportiva ma di questo risponderà nelle sedi deputate; sarà in quelle sedi che dovrà dimostrare come e quando la Polisportiva ha “operato nella illegalità”.