“E’ il momento della realtà”, scrive Alberto Vanni Lazzari, segretario comunale di Rimini del Partito Democratico.
“La realtà ci impone un atteggiamento di serietà e responsabilità. Siamo all’indomani di un nuovo Governo nato da circostanze d’irresponsabilità, siamo dentro a una campagna vaccinale in corso da riprendere e potenziare per rimetterci in sicurezza – prosegue la nota del segretario comunale PD – ci aspetta da subito il progetto di Recovery Plan ancora da disegnare e attuare, dobbiamo rispondere alle drammatiche necessità economiche e sociali generate dalle chiusure di questi mesi. In pochi giorni siamo riprecipitati di fatto in una zona rossa.
La realtà ci impone di concentrare tutti gli sforzi sulle vere questioni che interessano il Paese e le persone.
Tutti i circoli del Partito Democratico della Città di Rimini – continua Vanni Lazzari – si sono mobilitati in una estesa raccolta di firme affinché l’Assemblea Nazionale del 14 marzo prossimo respinga le dimissioni di Zingaretti, restituendo al nostro segretario la forza che merita e la possibilità di portare avanti il suo mandato fino al termine. Dietro ogni firma c’è il timore che il pantano delle dinamiche interne possa allontanarci dalla realtà.
Il segretario ha motivato le ragioni della sua scelta, della sua “vergogna”. Le sue parole siano spunto di riflessione profonda e da monito per Tutti. Sopratutto se come ha dichiarato, alle parole non seguiranno azioni di ripensamento.
Il Partito Democratico, a livello nazionale e cittadino deve tornare a essere, fin da subito, un traino dell’azione di governo con le proposte che in questi giorni abbiamo presentato al Premier Draghi e con le proposte programmatiche elaborate per la Città di Rimini.
Non perdiamo ulteriore tempo – scrive ancora il segretario comunale del Partito Democratico – da Domenica si trovi una soluzione vera, politica, necessaria per chiudere questo vulnus e garantire quel cambio di passo richiesto dalla dura realtà dei prossimi mesi.
Allo stesso modo il senso di realtà ci suggerisce di proseguire il percorso verso le amministrative di autunno nel segno dell’unità e della responsabilità. Dalla nostra comunità, dal gruppo dirigente dei segretari e della maggioranza della Direzione – conclude Vanni Lazzari – è emersa chiaramente la volontà di evitare il ricorso alle primarie. Su questo non si arretra e si favoriranno tutte le condizioni possibili perché si possa arrivare a questo risultato. E’ nostro dovere provarci. E’ la nostra risposta alla realtà del momento”.