Lei 73 anni, il figlio di 42, entrambi incnesurati riminesi. Trovati con tre chili di cocaina in auto, oltre a ketemina e cannabis. Sono stati intercettati dalla polizia al casello di A14 di Cesena Nord mentre probabilmente rientravano a casa dopo essere andati a rifornirsi.
Nonostante l’assenza di precedenti, le forze dell’ordine da qualche tempo stavano tendendo d’occhio l’uomo, ex assistente di volo ora senza lavoro. Giri strani e contatti con personaggi che invece di precedenti ne avevano e per fatti di spaccio.
Venerdì scorso quando sono incappati nel controllo della polizia al volante c’era l’anziana madre. Circostanza che già aveva insospettito gli agenti, oltre al palese nervosismo dei due. Si è deciso di perquisirli e addosso del 42enne sono stati trovati due grammi di cannabis e tre di ketamina. Fra lui e la madre avevano 650 euro in banconote da 50 e 20 euro, la cui provenienza non hanno saputo giustificare. Quando poi i poliziotti hanno ispezionato il bagagliaio hanno trivato due panetti di cocaina da un chilo ciascuno. Un altro chilo era all’interno dell’abitacolo, racchiuso in un sacchetto di carta.
Si è passati poi a perquisire l’abtazione di Rimini. Qui c’erano un bilancino di precisione, sostanza da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi.
Gli investigatori hanno calcolato che con cocaina di quella qualità, tagliandola con le sostanza rivenuta, si sarebbero potutto ricavare 11mila dosi e centinaia di migliaia di euro. Madre e figlio sono ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.