Per l’avvio del ciclo “Linguaggi. Frequenze”, bella lezione della fisica Marica Branchesi, oggi, al Liceo Volta-Fellini di Riccione, con alcune classi in presenza, che hanno seguito dalle LIM ed alcune a casa, che hanno seguito dai propri computer (formula sperimentata per la prima volta, imposta dalla pandemia).
“Dalle onde gravitazionali alle miniere d’oro dell’Universo”.
Marica Branchesi è Professore Associato presso l’Istituto Scientifico del Gran Sasso. È membro della Virgo Collaboration, dove funge da collegamento per coordinare il programma di follow-up elettromagnetico delle collaborazioni LIGO e Virgo per inviare avvisi di onde gravitazionali a bassa latenza. È presidente della commissione di astrofisica delle onde gravitazionali dell’Unione astronomica internazionale e membro del comitato internazionale delle onde gravitazionali. Il suo interesse scientifico risiede nella fisica che governa l’emissione, la formazione e l’evoluzione dei buchi neri e delle stelle di neutroni. La sua attività di ricerca è finalizzata allo sviluppo dell’astronomia multi-messaggero, che utilizza osservazioni elettromagnetiche e di onde gravitazionali per sondare i fenomeni transitori più energetici nel cielo.
Nel 2016 ha vinto il Breakthrough Prize, per aver collaborato alla scoperta delle onde gravitazionali, che conferma, a 100 anni di distanza, quanto ipotizzato da Albert Einstein.
Nel 2017 è stata segnalata dalla rivista scientifica “Nature” tra le 10 persone più influenti dell’anno.
Nel 2018 la rivista Time l’ha segnalata tra le 100 persone più influenti al mondo.
Si è parlato, quindi, della recente scoperta delle onde gravitazionali, ma anche del potere che ha la scienza di rendere le diversità una opportunità e di far diventare tutto il sapere, a prescindere dalle specializzazioni, una occasione per “costruire ponti, non innalzare muri”!