Era nata 100 anni fa a San Giorgio di Piano (un passo da Bologna) il 21 febbraio 1921 Giulietta Masina, l’indimenticabile musa di Federico Fellini che si sarebbe congedata dalle luci di scena il 23 marzo 1994, a pochi mesi dalla scomparsa di suo marito, il Grande Riminese. A Giulietta non è mai pesata l’identificazione col marito artista, conosciuto alla radio nazionale (EIAR) in piena guerra, nel 1941, e suo pigmalione al cinema fin dal primo film di lui, “Luci del varietà”, diretto a fianco di Alberto Lattuada nel 1950.