“Siamo alla fine della settimana in cui è cambiato il governo – scrive Filippo Sacchetti, segretario del Partito Democratico di Rimini – e si è manifestato il limite della politica nel trovare un accordo per proseguire sul lavoro tracciato da Conte. Così oggi ci ritroviamo Draghi e un governo di tutti i partiti presenti che di certo indebolisce la proposta e gli ideali dei riformisti.
Anche a Rimini e dintorni la politica indica ipotesi e soluzioni per reagire alla crisi, alla pandemia e al passaggio di consegne verso il rinnovo dell’amministrazione.
In questi anni da segretario – prosegue la nota del segretario del PD – abbiamo votato in tanti comuni, sempre guidati dai nostri valori, creando prospettive fondate sul buon governo, sulla comunità sul trovare le persone giuste e avere programmi sfidanti che unissero le persone, i bisogni e le passioni in coalizioni larghe aperte, civiche, con i partiti al centro del progetto ma non esclusivi.
Ci sono anche le regole morali oltre agli statuti che devono accompagnare chi si assume queste responsabilità. A Rimini partiamo da un dato di ‘ottimo governo’, di trasformazioni urbane e sociali importanti, un cambiamento in corso che per la sua lungimiranza vogliamo anticipi il futuro. Il PD ha costruito in questi mesi un programma solido, e sta per cominciare la condivisione delle idee e delle proposte con la coalizione, tutta riunita allo stesso tavolo! Non era scontato.
Una cosa straordinaria nel campo del centro sinistra! E per questo – continua Filippo Sacchetti – non si deve dare neanche l’impressione di voler liquidare tutto con la supremazia delle “proprie” regole, così come la pari dignità si affianca alla rappresentanza che si porta al tavolo. In questa direzione raccolgo anche la richiesta diffusa e trasversale che viene dalla base del partito e dai circoli, che oltre le correnti e le parti ha mandato un messaggio di grande maturità: tutti uniti per restare in un percorso unitario ed evitare primarie violente…e anche questo è straordinario! I segretari di circolo vanno ringraziati!
Sono convinto – conclude il segretario provinciale del Partito Democratico – che possiamo farcela se la guida delle scelte è Rimini, sono le cose giuste da fare, per migliorare la vita dei cittadini”.
