Dieci tamponi analizzati nel laboratorio di Pievesestina, nel cesenate, sono risultati positivi alla variante inglese del coronavirus. I tamponi sono stati somministrati ad altrettante persone arrivate negli ultimi tempi in Emilia Romagna dalla Gran Bretagna
Nel laboratorio di Pievesistina vengono infatti convogliati da circa un mese tutti i tamponi somministrati a pazienti arrivati dal Regno Unito e dall’Irlanda proprio per scovare la presenza della rinomata variante, che sarebbe responsabile di un tasso più alto di contagiosità. I dieci casi scoperti a Pievesistina sono i primi accertati in Regione.
Stando a quanto trapela il contagio dei 10 pazienti risalirebbe a diversi giorni fa. Gli stessi pazienti sarebbero quindi guariti o in via di guarigione.