Rubava nella ditta dove lavorava, ma è stato smascherato e arrestato oggi alle ore 12.45 dalla Polizia di stato. Un quarantunenne romano, dipendente di un’azienda riminese, dovrà ora rispondere di furto aggravato.
Il dipendente infedele, durante l’orario di chiusura in pausa pranzo, approfittando dell’assenza dei colleghi e dei titolari, si portava via numerosi prodotti e macchine industriali di considerevole valore e caricava tutto nella sua autovettura privata, per poi venderre la refurtiva on line in collaborazione con un amico, quarantaquattrenne barese denunciato a sua volta, in stato di libertà, per il reato di ricettazione.
La titolare della ditta, negli ultimi tempi, aveva sporto diverse denunce in quanto ogni tanto si accorgeva della mancanza di alcuni prodotti e macchinari.
Dopo una mirata attività investigativa, i poliziotti della Squadra Mobile di Rimini, hanno colto in flagranza di reato l’uomo proprio mentre si impossessava dell’attrezzatura rubata e la nascondeva nella propria auto parcheggiata nell’area interna della ditta.
Vistosi scoperto, il dipendente ha cercato di allontanarsi dall’azienda ma è stato bloccato dagli investigatori che, immediatamente, hanno proceduto al controllo dell’auto. Vi è stato trovato quanto sottratto poco prima, tra cui tre impastatrici planetarie di consistente valore economico. La perquisizione estesa anche all’abitazione dell’arrestato ha consentito di rinvenire altre due macchine di proprietà della ditta.
L’uomo dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Rimini.
