“Tutti i livelli di riferimento della provincia, idrometrici e pluviometrici, sono sotto soglia di guardia. Qualche dissesto sulle strade provinciali della Valmarecchia, per il resto non sono rilevate criticità di rilievo”: così il presidente della provincoa di Rimini Riziero Santi rassicura sulla situazione dei fiumi in provincia, tutti fortemente ingrossati a seguito delle precipitazioni delle ultime ore.
Precipitazioni che, nella seconda parte del fine settimana, hanno interessato le aree centro-orientali della regione, hanno gonfiato diversi tratti fluviali, caratterizzando, con lunghi deflussi, i colmi di piena provenienti dai versanti montani.
Ma se le piene dell’Enza e del Panaro sono già in esaurimento, ciò non si può dire del Secchia e del Reno, che mantengono il livelli idrometrici sopra la soglia 2.
Così anche per i veloci incrementi degli affluenti romagnoli, alimentati dal perdurare delle condizioni idro-meteorologiche, favorite sia dalle incessanti precipitazioni ma anche dalla parziale fusione del manto nevoso sui settori vallivi del nostro Appennino.
Qui i video girati oggi da Robert Nucci sulle rive del Marecchia nei pressi del Lago Azzurro:
Roberto Nanni
(Nell’immagine in apertura, la briglia sul Conca oggi)
