Il comitato di Coordinamento del Trc/Metromare ha esaminato la proposta di progetto di collegamento dalla stazione di Riccione fino a Cattolica, da presentare entro il 15 gennaio per richiedere i finanziamenti previsti dal bando del Ministero delle Infrastrutture.
PMR (Patrimonio mobilità provincia), la società consortile incaricata di redigere il progetto ha presentato la proposta di collegamento che partendo dalla stazione di Riccione, dove oggi si attesta il capolinea della prima tratta del TRC già realizzata, prosegue attraversando la zona sud di Riccione passando dal sottopasso di via Giovanni da Verrazzano per poi proseguire sul lungomare, fino ad arrivare a Misano Brasile, per approdare alle Navi di Cattolica.
La proposta sia sulla tipologia dei collegamenti, che sull’uso dei mezzi ExquiCity 18T (analoghi a quelli che entreranno in uso tra Rimini e Riccione) ha trovato la condivisione dei Sindaci, della Provincia di Rimini, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Rimini presente all’incontro.
“Purtroppo – spiega Santi – si deve prendere atto della mancata partecipazione del Comune di Riccione, che nonostante i ripetuti inviti e l’accoglimento di molte delle proposte avanzate in sede tecnica, tuttavia non intende collaborare per presentare il progetto proposto.
Gli Enti presenti hanno, però, convenuto sull’opportunità di proseguire nell’iter di realizzazione della terza tratta del TRC/Metromare, completando un collegamento lungo la costa della provincia di Rimini, come peraltro previsto dai diversi livelli di pianificazione, dal PRIT al PTCP, ai piani urbanistici comunali.
Gli Enti presenti hanno, però, convenuto sull’opportunità di proseguire nell’iter di realizzazione della terza tratta del TRC/Metromare, completando un collegamento lungo la costa della provincia di Rimini, come peraltro previsto dai diversi livelli di pianificazione, dal PRIT al PTCP, ai piani urbanistici comunali.
In tal senso, quindi, verrà presentato un progetto di infrastrutturazione filoviaria tra Cattolica e Misano, con tutte le opere accessorie derivanti, che purtroppo nulla prevedrà per Riccione, che quindi non beneficerà di alcuna opera e dei relativi finanziamenti.
La Provincia e la Regione aderiranno al progetto, rammaricandosi della mancata adesione di Riccione”.
La Provincia e la Regione aderiranno al progetto, rammaricandosi della mancata adesione di Riccione”.
