Lunedì era stata rubata l’auto della vicesindaca di Cattolica Nicoletta Olivieri. La Smart dell’Olivieri era stata parcheggiata sotto casa, in via Parini. Era salita in casa per prendere una cosa dimenticata lasciando le chiavi nel cruscotto della macchina. Pochi minuti che sono sufficienti ad un ladro per sparire con l’auto.
Nicoletta Olivieri non può che fare un appello sui social e la denuncia ai Carabinieri di Cattolica. Il ritrovamento è veloce. Una pattuglia dei Carabinieri nota la Smart ferma in una stazione di servizio sulla strada che collega Cattolica con Morciano. Vicino all’auto un ragazzo 24enne in evidente stato di agitazione. Si tratta di un 24enne cattolichino molto probabilmente in uno stato di astinenza da droga. Il 24enne viene denunciato per ricettazione, non essendo stato trovato in flagranza di reato per furto e rimandato a casa. La Smart viene riconsegnata alla vicesindaca compresa la borsa. Non mancava nulla neanche i soldi nel portafogli.
Il 24enne torna nella sua abitazione senza dire nulla, ai genitori, del furto e della denuncia dei Carabinieri.
Alla mattina la mamma lo trova senza vita nel letto. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori del 118 allertati dalla madre disperata.
Al ragazzo sembra sia stata fatele una dose di metadone e oppiacei. Sul posto i carabinieri, il medico legale e la Procura
