Appena saputo che il Rimini, a fatica, si è guadagnato la coppa Emilia di Eccellenza, il mio pensiero è tornato a quando, con un gruppo di amici biancorossi, tentammo attraverso un volantino di riempire il “Neri” reduce da un buon campionato di serie C.
Correva l’ anno 2010, il Rimini fresco di retrocessione traumatica dalla B si affida nell’estate del 2009 a Mauro Melotti – giaà giocatore e allenatore del Rimini in passato – per affrontare il campionato di serie C 2009-2010 con quello che resta delle quattro stagioni in B appena passate.
Il campionato parte male, ma con tanta concretezza a discapito dello spettacolo si arriva in qualche modo ai play off.
La città,scioccata dalla delusione cocente della retrocessione, visse quel campionato quasi a distanza.
Di rado, durante il campionato, si superarono le 2000 unità e ci si avvicinò alla media di 3000, grazie ad alcune gare con una buona rappresentanza ospite ad alzare la quota.
Quel play off con poche persone potenzialmente presenti non riuscivamo a mandarlo giù e la reazione fu un volantino, cartaceo e virtuale, con cui inondammo Rimini.
“5000 Riminesi col Verona
Per un tuffo di Zelico o per una ripartenza di Sartori passando da una rovesciata di Saltutti ad un dribbling di Fagni , oppure per lo spettacolo corale agli ordini del generale Arrigo o per una punizione di Cinquetti passando per il ruvido Spimi e un giovane Doni e poi un grande Matteo Brighi per giungere al condottiero Leo al mai abbastanza compianto Vincenzo con Adrian ad inventare e Sergio o Zlatan a metterla dentro….Per la rete di Buffon che si gonfia inaspettatamente in un pomeriggio di fine estate in un Neri delirante e mai cosi’ pieno oppure per una doppietta di Negrisolo in quel di Roma tanto tempo fa.
Per il ricordo di uno dei tanti pomeriggi vittoriosi del recente passato o per il ricordo dell’ interminabile militanza in serie c2 girone “b”….
Per tanti motivi almeno 5000 riminesi dovrebbero sentire il dovere di esserci il 2 maggio col Verona.
Esserci e dimostrare che quasi 100 anni di storia non possono finire con questo campionato.
Esserci per urlare che vogliamo continuare.
Esserci per dire in maniera chiara ed inequivocabile che vogliamo un futuro.”
Il virgolettato sopra invase i forum le bacheche e in versione cartacea fu diffuso in città e mandato in ogni dove.
Il risultato?
Forse qualche centinaio di persone in più, si arrivò a 3500 spettatori, con una nutrita presenza ospite.
Oggi come allora sento la città distante. Vorrei illudermi di poter trovare domenica un “Neri” gremito colorato e vociante.
Illusione, appunto: se si pensa alla possibilità di avere migliaia di persone oltre il normale sicuramente sto inseguendo una chimera.
Eppure mi piace pensare che sia possibile vedere tanti riminesi a sorpresa refrattari alla comodità del divano e consci del fatto che la Juventus, l’Inter, il Milan o chi preferite, ce la può fare anche senza di loro, almeno ogni tanto.
Vedere un “Neri” con un buon colpo d’ occhio…
Sono un illuso? Ci proviamo?
E allora 5000 riminesi col… Classe!
Forza Rimini!
Emanuele Pironi
