Giovedì è in programma “La Memoria Racconta”. In compagnia di Diana Saponara e ArtEmotion sentiremo raccontare con voce, musica ed arte la storia de “Il Volo di Sara”, un libro intenso e stupendamente illustrato, che narra la storia dell’incontro tra una bambina che si trova in un campo di concentramento, ed un pettirosso. Al termine della lettura, allacciamo i grembiuli perché il laboratorio prevede una “mini-scuola di cucina” per preparare i biscotti tipici della tradizione ebraica con la cuoca Mary.
Un altro evento che riguarda il ricordare e il raccontare, dunque tocca il tema della memoria anche se in modo indiretto, è in programma per sabato mattina 28 Gennaio alle ore 11.00 presso la sede comunale, quando si inaugurerà la mostra fotografica “Strada facendo … i bambini esplorano e scoprono la città” a cura del Nido Pollicino, coop. Acquarello, che ha realizzato con i bambini e, grazie al fotografo Emanuele Catalani, una mostra fotografica. La mostra racconta il paese visto dagli occhi dei bambini e sarà aperta per un mese negli orari di apertura della sede.
Ultimo, ma principale evento di questo mini cartellone in occasione della Giornata della Memoria, sarà Sabato 28 gennaio, quando il Massari alzerà il sipario con la nuova stagione teatrale a cura della Compagnia Teatro Europeo Plautino.
La compagnia, per questa importante ricorrenza, ci propone “Rapporto su la banalità del male” da Eichmann in Jerusalem- A Report on the Banality of Evil di Hannah Arendt, nella riduzione scenica di Paola Bigatto e Sandra Cavallini, con Sandra Cavallini.
Lo spettacolo si appoggia sui passi fondamentali del saggio “La banalità del male” di Hannah Arendt, fra le più lucide menti della filosofia mondiale del secolo scorso.
Il senso politico, sociale e didattico dell’adattamento teatrale è costituito sia dai contenuti storici e filosofici a cui si fa riferimento (gli stadi del criminale piano nazista, la progressiva scansione delle leggi razziali, l’insorgere del conflitto mondiale, il processo in Gerusalemme), sia dalla consapevolezza che la capacità di giudizio che ci distoglie dal commettere il male non deriva da una particolare cultura, ma dalla capacità di pensare. Dove questa capacità è assente, là si trova la banalità del male.
Prima dello spettacolo, alle ore 20.30, verrà presentata alla città la nuova stagione teatrale, con una madrina d’occasione, Vanessa Gravina.
La serata sarà ad ingresso libero per permettere a tutti gli interessati di partecipare.
“Valorizzare una cultura del ricordo, promuovere eventi che raccontino e testimonino ciò che è stato, è fondamentale per non dimenticare e, soprattutto con i più piccoli, per conoscere. La storia ed il passato non si possono dimenticare. Per questo siamo orgogliosi di veicolare la Giornata della Memoria grazie a due istituzioni del nostro Comune, la Biblioteca e il Teatro, che ci offrono eventi culturali di spessore, rivolti a un pubblico differenziato e soprattutto aperti a tutti. La cultura, soprattutto in queste occasioni, deve essere accessibile e farsi linguaggio universale.
La sfida più significativa è forse quella di parlare di questo tema con i più piccoli, ma siamo convinti che, usando il giusto registro e con la collaborazione di esperti, ogni tema possa essere affrontato.
Siamo molto curiosi poi di questo esordio al Massari e ci auguriamo una grande partecipazione della comunità marignanese e non solo, sia per questa serata, che per tutto il cartellone teatrale che riserverà delle grandi sorprese”.
