Consegnati i Sigismondo d’Oro nella cornice del Teatro Galli, senza pubblico. Di seguito le motivazioni
Ospedale ‘Infermi’
- per avere operato, nel più difficile momento della storia cittadina, con professionalità, competenza, empatia, pietas nei confronti dei malati e della comunità intera;
- per avere rinnovato con la scienza e con il lavoro senza orari, con l’applicazione amorevole, la secolare tradizione dell’Ospedale di Rimini, snodo centrale della vita della comunità in ogni momento della storia;
- per la straordinaria abnegazione delle sue donne e dei suoi uomini, medici, infermieri, operatori sanitari, che con i loro sforzi e sacrifici hanno consentito al territorio di proteggere il presente per non perdere fiducia nel futuro.
Laura Paolucci
Operatrice culturale
- per avere contribuito alla divulgazione della grande narrativa e di storie italiane di ogni tempo, attraverso il linguaggio universale del cinema e della televisione di qualità;
- per la capacità di individuare il talento e di trovare la chiave migliore affinché esso divenga un messaggio popolare a cui appassionarsi e immedesimarsi;
- per essere protagonista di una stagione fortunata dell’industria creativa italiana, in cui la rappresentazione multiforme del grande ‘romanzo contemporaneo della Nazione’ rinnova e rilancia il settore della cultura e dello spettacolo.
Maurizio Tamagnini
Dirigente d’azienda
- per avere saputo guidare con coerenza il Fondo Strategico Italiano in anni disorientanti, fungendo da indispensabile e solido appoggio per l’impresa e l’industria italiana in crisi;
- per avere costantemente promosso, nei diversi ruoli assunti a livello internazionale , l’elemento etico del fare impresa, le cui sorti sono connesse indissolubilmente al più ampio benessere di comunità;
- per avere fatto dei suoi occhi di ‘provinciale’ un modo esplicito di guardare al mondo, traendone forza e visione originale per imporsi ai più alti livelli professionali.