Rimini – Corticella 4-0
Rimini: Scotti, Pupeschi, Valeriani, Rivi (66° Ambrosini), Ronchi, Sambou (84° Pecci), Viti, Canalicchio, Ricciardi (87° Pari), Lugnan (77° Santarini), Vuthaj (85° Casolla).
In panchina: Sourdis, Ceccarelli, Massetti, Ferrante. Allenatore: Mastronicola.
Corticella: Cinelli, Marchesi, Magi (46° Graziano), Busi, Cosner, Tonelli, Grazia, Monnolo (64° Capizzi), Negri (78° Benincasa), Nanetti (82° Bou Ablee’), Pescatore (46° Girotti).
In panchina: 12 Garoia, 13 Cipriano, 15 Caputo, 18 Parlanti.
Allenatore: D’Altri.
Arbitro: Francesco Loiodice di Collegno.
Guardalinee: Mattia Piccinini di Ancona ed Alessandro Donati di Macerata.
Reti: 16°, 44° Vuthaj, 80° Tonelli (aut.), 87° Pecci.
Tre settimane dopo l’ultima giocata, sconfitta in casa dell’Aglianese, in questo strano campionato, i biancorossi tornano a giocare.
E lo fanno al Romeo Neri, a dire la verità in condizioni indecorose, confrontandosi con l’ultima della classe, il biancazzurri del Corticella.
Partita sbloccata dopo un quarto d’ora per merito di Vuthaj che, dall’altezza del dischetto, indovina una rovesciata che si insacca per l’1 a 0.
Il Rimini dovrebbe chiudere la partita, non si sa mai… ma gli ospiti, seppure significativamente più deboli, e si vede, sono accorti. Il raddoppio arriva in chiusura di frazione, al 44°, sempre per merito di Vuthaj che ribatte in rete una respinta del portiere ospite dopo un bel tiro di Sambou.
Al 70° sempre Sambou riesce a saltare tre avversari e crossa dal fondo. Si avventa sulla sfera Tonelli e il difensore spedisce, con una sfortunata deviazione, alle spalle del proprio portiere.
A pochi minuti dalla fine i biancorossi completano il poker con un cross di Viti dalla sinistra, che trova la deviazione dell’appena entrato Pecci. 4-0.
Non inganni il pesante passivo inflitto al Corticella. La misura della qualità dei biancorossi la vedremo già mercoledì contro il Livorno, squadra ben più attrezzata. Se il Rimini ha le qualità per ambire in alto dovranno giocare tutti come ha fatto oggi Sambou, assolutamente il migliore in campo.
