“La programmata riapertura delle scuole al 7 gennaio 2021, con didattica in presenza almeno al 75%, ripropone il problema del trasporto pubblico scolastico. E’ tema d’attualità – scrive in un comunicato Confartigianato Rimini – erroneamente sottovalutato quando s’è tentata la prima riapertura ad inizio anno scolastico e speriamo adeguatamente considerato in queste settimane.
La Confartigianato plaude all’intenzione della Regione Emilia-Romagna, che ha annunciato il potenziamento del sostegno economico utile ad integrare la flotta di bus a disposizione di Start Romagna.
E’ condizione fondamentale – prosegue Confartigianato – vedremo se anche sufficiente, per garantire ai nostri giovani di rientrare finalmente in aula. Ci auguriamo che anche le autorità scolastiche siano in sintonia, che prevalga l’interesse degli studenti e non la sindacalizzata posizione che ingessa orari, ingressi, uscite, ecc.
Sarà necessario confermare il ricorso ai bus privati, come già fatto a settembre, per tentare di colmare il gap della disponibilità di bus e autisti.
Confartigianato – conclude la nota dell’organizzazione sindacale degli artigiani – si augura che in questa occasione avvenga una equa ‘chiamata’ delle aziende dotate dei requisiti e che operano nel settore, i cui fatturati sono sostanzialmente azzerati da mesi, che rappresenterebbe una forma di parziale sollievo. L’Associazione si augura che si tenga conto dell’esperienza fatta a settembre e che la collaborazione riequilibri il panorama delle aziende fornitrici.
Dal suo canto, l’Associazione conferma la disponibilità, già evidenziata, di massima disponibilità e collaborazione nell’interesse della migliore soluzione possibile, a vantaggio della scuola e dei nostri ragazzi”.