Michael Antonelli non ce l’ha fatta. Il lungo calvario del giovanissimo e sfortunato campione sammarinese si è concluso oggi dopo oltre due anni di soffenze. Aveva compiuto 21 anni il 30 novembre scorso e lo stesso giorno era stato ricoverato all’Ospedale di Stato, colpito dal covid. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed era stato necessario curarlo in terapia intensiva. Ma ogni sforzo è stato inutile di fronte a un destino che è sembrato accanirsi contro di lui. Fino all’ultimo gli sono stati vicini la mamma Marina, il fratello Mattia e tutti i suoi familiari.
Michael Antonelli aveva subito un terribile incidente il 14 agosto 2018 mentre correva la Firenze-Viareggio, gara per dilettanti Elite Under 23. Lungo una discesa nel comune di San Marcello Piteglio, quattro ciclisti erano finiti fuori strada in curva. Pochi danni per tutti meno che per Antonelli, volato per oltre 20 metri in una scarpata per poi battere violentemente il capo. Era andato in coma e da allora non si era più ripreso. Ricoverato all’ospedale Careggi di Firenze, era rimasto a lungo in terapia intensiva. Poi il lungo percorso di riabilitazione, prima presso l’istituto di Montecatone (Imola) e poi al Centro di Riabilitazione Luce sul Mare di Torre Pedrera di Rimini. Ma ecco un nuovo mostro aggredirlo, il coronavirus.
Oggi Michael ha finito di soffrire. La redazione di Chiamanicitta.it si unisce al cordoglio della famiglia e di tutta San Marino.