La “guerra” in casa della Lega in Valconca continua. Oggetto della polemica pare essere la famosa cena tra la Giunta di Montefiore e gli onorevoli della Lega Morrone e Raffaelli. L’incontro dei due parlamentari della Lega è proprio con gli esponenti che hanno sconfitto la lista di Forlani che doveva essere l’erede della Cipriani. Dopo la presa di posizione della stessa Cipriani che lamentava sulla sua pagina Fb: ”Sono sconcertata e rimango senza parole nel leggere la notizia riguardante una cena di pochi giorni fa a Montefiore Conca con i due onorevoli leghisti del territorio, Raffaelli e Morrone, assieme all’attuale amministrazione. Nessun iscritto della Lega di questo Comune era a conoscenza, neppure io che sono stata il primo sindaco iscritto alla Lega in provincia di Rimini.”
Ora è il capogruppo della Lega nel comune di San Clemente Ricci Sandro che si dimette da consigliere comunale in aperta polemica con i dirigenti locali della Lega.
Scrive Ricci nella sua lettera di dimissioni indirizzata a sindaco e presidente del consiglio comunale: “ Visti gli ultimi eventi pubblici, dove viene evidenziato, dai politici di riferimento del mio partito nel nostro territorio, un cambio di rotta rispetto al progetto politico di Matteo Salvini, con conseguente allineamento al Pd, mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni da Consigliere Comunale. In seguito a questi eventi, infatti, mi sentirei alquanto a disagio nei prossimi consigli comunali, in particolare sare in contraddizioni con la mia identità politica….”
Ricci non cita la cena di Montefiore ma il riferimento appare abbastanza chiaro.
Sandro Ricci era il candidato a sindaco per il centro destra opposto a Mirna Cecchini per il centrosinistra che ha riconfermato il mandato alle elezioni del 2019.
La lettera di dimissioni
Foto di copertina: Ricci con Salvini