Ha detto di aver fatto scorta di sigarette in vista del lockdown, ma quei 150 pacchetti erano un po’ troppi anche per il fumatore più incallito. Nel corso dei sevizi di controllo del territorio, intensificati nel weekend con l’entrata in vigore della zpna arancione, i carabinieri di Cattolica hanno fermato per un controllo un cittadino ucraino alla guida della propria autovettur
Tutto sembrava regolare fino a quando l’occhio attento dei carabinieri ha scorto all’interno del veicolo un insolito quantitativo di stecche di sigarette con bollo estero.
I militari hanno così chiesto al guidatore di scendere dall’abitacolo e hanno proceduto ad una ispezione che ha fatto saltare fuori, stipati in vari anfratti della vettura, un totale di 150 pacchetti di sigarette di ogni tipo, provenienti dall’Ucraina e importati illegalmente sul territorio nazionale.
Un’insolita e premurosa scorta in vista del lockdown, la prima improvvisata giustificazione. Piuttosto un vero e proprio traffico di TLE (tabacchi lavorati all’estero) da commercializzare abusivamente tra i propri connazionali. Saranno le ulteriori indagini a chiarirlo.
Nel frattempo, in collaborazione con il personale della Tenenza della GdF di cattolica, l’accanito tabagista è stato sanzionato in via amministrativa con un verbale di circa 5.100,00 euro e le sigarette sono state immediatamente sottoposte a sequestro.