Finisce il periodo di “limbo” del consigliere comunale di Rimini Nicola Marcello. Dopo essere uscito da Forza Italia non aveva ancora trovato una nuova casa politica. Ora l’annuncio Ufficiale. Nicola Marcello entra nel gruppo consigliare di Fratelli d’Italia.
Questa la nota stampa.
“Sempre con spirito di servizio verso gli altri ed il prossimo ho interpretato “ la politica come la forma più alta di carità”, entrando in politica attiva a 38 anni da laureato e specializzato, senza il bisogno di chiedere nulla per me e per la mia famiglia, partendo e spopolando in termini di consenso nei Quartieri che a qualunque età credo rappresentano la migliore scuola di vita politica per ognuno. Peccato che tra le città capoluogo della Emilia Romagna solo a Rimini il PD si oppone a reintrodurli con forme e con modalità rinnovate.
Già la scorsa estate meditai a lungo se iniziare un percorso all’interno del Partito di Fratelli d’Italia proprio per l’attrattività del “ Progetto dell’On. Giorgia Meloni” sempre coerente, sempre nella stessa “metà campo” e senza tentennamenti di sorta in ogni circostanza di politica locale e nazionale.
La mia “mezza decisione” del 2019 di approdare insieme a tanti amici in Fratelli d’Italia, durante il periodo Covid, è diventata totale, ferma e convinta per i seguenti principali motivi:
I valori fondanti del Partito e del suo leader On. Giorgia Meloni in cui i doveri vengono prima dei diritti e questo mi hanno insegnato i miei genitori e questo hanno precocemente appreso i miei figli.
I rapporti di stima e fiducia che ho con l’On. Galeazzo Bignami, con l’avv. Michele Barcaiuolo responsabile Regionale del Partito , con il Capo-gruppo in Regione Marco Lisei e con i dirigenti, eletti e militanti di Fratelli d’Italia nel territorio riminese in primis con il collega Gioenzo Renzi, già mio candidato sindaco nel 2011 che mi ha accettato nel Gruppo FDI comunale, e con il segretario Provinciale Federico Brandi .
Infine ma fondamentale credo sia l’attaccamento ai valori della destra cattolica sempre più rappresentata ed esaltata nel partito FDI. Ad essi aggiungo quelli della “Destra Adriatica ” che da dopo le elezioni Regionali di settembre 2020 governa Abruzzo e Marche e che dovrà proseguire il suo cammino in Romagna nelle amministrative del 2021.
Alla luce di questa disamina, sono pronto a ripartire in questa nuova esperienza politica da militante eletto, senza chiedere nulla, a disposizione sempre dei cittadini, dei vertici locali, regionali e nazionali del Partito Fratelli d’Italia con l’umiltà, la tenacia e la lealtà politica che mi hanno sempre contraddistinto, rimanendo un esponente di centro-destra ed un moderato in un Partito di destra come tanti altri autorevoli esponenti.
Cercherò, con chi lo vorrà, di fare crescere una Forza Politica, già in ottima salute, in primis nel territorio riminese e romagnolo, ma anche in tutto il territorio nazionale grazie ai molteplici contatti ed alle relazioni professionali e politiche intrattenute nel corso degli anni .
Non farò una conferenza stampa locale per tale evento per due principali motivi :
1 Per vicinanza e solidarietà al Commissario Regionale Michele Barcaiuolo rimasto coinvolto pochi giorni fa in un terribile incidente da cattiva manutenzione autostradale e per fortuna già uscito dall’ospedale.
2 Per vicinanza e servizio a favore di tutte le persone che lottano con la pandemia Covid 19 in cui sono impegnato da tempo anche io, prima come medico e poi anche come amministratore. “