Colpo grosso all’oreficeria artigianale “Rimini Jewels” di Rimini. I ladri hanno preso d’assalto il negozio di via Cairoli 9, nel cuore della città, verso le tre nella notte fra martedì e mercoledì 4 novembre. I residenti sono stati svegliatti dalla sirena d’allarme, subito zittita e poi dai rumori dello scasso.
Prima di agire i malviventi avevano sbarrato la via con falsi segnali stradali. Poi tre individui incapucciati sono penetrati nella gioielleria forzandone l’ingresso per poi arraffare tutto quanto hanno potuto, per un ammontare di circa 30 mila euro. Hanno anche asportato la cassaforte, ma poi l’hanno abbandonata durante la fuga.
Le telecamere hanno immortalato una Jeep di colore scuro arrivare in retromarcia in via Cairoli per poi caricare gli svaligiatori e ripartire a tutta velocità verso via Bonsi. Qualcuno però dev’essersi ferito proprio tentativo fi forzare la cassa forte e gli investigatori della Scientifica stanno ora esaminando alcune tracce di sangue rinvenute sul posto. La squadra mobile della Questura di Rimini sta svolgendo le indagini e visionando tutte le immagini raccolte.
Il bottino, che non risulta assicurato, è composto da pezzi unici realizzati dall’orafo Roberto Fenzl. Che ha posto sulla vetrina un biglietto che annuncia: “I ladri hanno portato via tutto tranne la creatività e la passione con cui rifaremo tutto”. Un dolore aumentato dalla consapevolezza che le sue opere se non recuperate in tempo finiranno certamente per essere distrutte: impossibile piazzare esemplari così facilmente riconoscibili, non resta che rifondere l’oro e l’argento che le compongono. E lancia un appello ad aiutarlo: prenotando le sue opere.