San Marino non si rassegna ai lockdown assoluti. Niente chiusura generalizzata alle 18 e avanti con alcuni eventi, come GiroE e Mille Miglia, ma quelli “dove non c’è garanzia al 100 per cento dei dispositivi di sicurezza” saranno annullati. Continuano congressi e convegni, “perché garantiscono distanziamento e sicurezza”, ma sarà introdotto “il numero massimo indicato da attività ricettive”. E poi massima protezione per struttura ospedaliera, Smart Working; massimo controllo del territorio e dei confini, limitazioni sport di contatto, pugno di ferro per chi non rispetta le regole. Sono i contenuti primcipali del nuovo decreto presentato questa mattina, lunedì 26 ottobre, durante la Conferenza del governo. Il decreto sarà pubblicato domani.
Teodoro Lonfernini ha anche annunciato congedi parentali in vista di possibili chiusure delle scuole, mentre sulle attività sportive si applicheranno le più alte precauzioni, chiedendo però nel contempo “massima collaborazione alle famiglie ai cittadini e gli operatori”.
Roberto Ciavatta ha annunciato che “L’Ospedale è pronto a riaprire il reparto Covid. Cerchiamo di evitarlo. In questa fase abbiamo la possibilità di tenere aperte le attività ospedaliere oltre al covid”.
Nessuna chiusura generalizzata per intere categorie, ma il singolo che sgarra dalle misure di sicurezza sarà subito obbligati ad abbassare le serrande. “Saremo severissimi sul rispetto delle regole” , ribadisce anche il segretario al Turismo Federico Pedini Amati.
Riguardo la scuola, Andrea Belluzzi riferisce: “Abbiamo due classi della scuola media di Serravalle e la scuola elementare Dogana in quarantena, dopo aver riscontrato dei positivi, ma abbiamo messo in atto protocolli più severi e restrittivi di quelli italiani. Cosa che ha significato un grandissimo sforzo da parte della Pediatria Iss che ha fatto 200 tamponi effettuati. Sono pronto ad adottare misure più attente nell’ambito della giornata scolastica. Faccio appello e ringrazio personale docente e non docente: se vogliamo tenere la scuola aperta doveroso maggiore impegno da parte di tutti”.