Si è svolta il 13 ottobre scorso al Palacongressi di Rimini la settima edizione di Hospitality Day, evento dedicato al tema alberghiero. Un’edizione non scontata, eppure portata a casa con soddisfazione da parte dell’organizzazione, con oltre 3000 partecipanti.
“Se ci avessero pronosticato, anche solo un anno fa, che avremmo organizzato un evento senza strette di mano, non ci avremmo mai creduto. Eppure c’è stato molto di più: ci sono stati gli occhi increspati dai sorrisi sotto le mascherine, c’è stata la gioia di potersi incontrare dal vivo e la volontà di essere parte di una comunità proattiva e produttiva – spiegano i promotori-. Hospitality Day, al Palacongressi di Rimini, è stato più di un evento. Un momento importante che non sarebbe stato possibile senza partecipanti, aziende e relatori che ci hanno creduto insieme a noi”.
“Esserci ha fatto la differenza e chi c’era è stato parte di una ripartenza. Abbiamo dato un segnale veramente forte al settore turistico italiano: vogliamo lavorare e siamo capaci di farlo in sicurezza. Vogliamo tornare a fare quello che – chi in un modo, chi in un altro – sappiamo fare meglio: ospitalità. Ora non fermiamoci e andiamo avanti, perché se in un periodo di crisi come questo siamo stati in grado di portare così tante persone a Hospitality Day, significa che abbiamo la forza per vincere anche questa difficile battaglia”.
La giornata ha visto svolgersi più di 160 seminari di relatori nazionali e internazionali in 15 sale formative e 5 arene tematiche (Hospitality Day: Breakfast, Housekeeping, Revenue Management, Risorse umane e Design).
Grande affluenza, sempre in sicurezza, nelle sale per ascoltare i consigli dei più importanti guru del settore hospitality: dai grandi nomi internazionali come Alain Najar Senior Lecturer Ecole hôtelière de Lausanne e Filip Boyen CEO di Forbes Travel Guide, alle eccellenze italiane come Veronica Gentili Facebook Marketing Expert, Leonardo Milani Mental Trainer della Pattuglia Acrobatica Italiana, Frecce Tricolori, Luca Boccato CEO di N.N.H. Hotels and Resorts, Roberta Possenti Managing Director di Preferred Hotels & Resorts e Sara Abdel General Manager di Hotel Cavalieri Milano e Hotel The Square Duomo Milano.
E ancora: Roberto Rinaldini Fondatore di Rinaldini Pastry s.p.a., Paolo Teverini Chef Patron di Ristorante Paolo Teverini – Hotel Tosco Romagnolo, Bagno di Romagna (FC), Damiano De Crescenzo Managing Director di Planeteria Hotels e Michil Costa albergatore ed ambientalista ladino, direttore dell’Hotel La Perla e del Berghotel
Ladinia a Corvara e dell’Albergo Posta Marcucci a Bagno Vignoni, André Wiringa Founder Start Reverse, Gianna Illari Condé Nast Johansens Hotel Inspector & Local Expert e Peter e Corinna Joehnkdi Joi Design.
Hospitality Day è stata molto più che una semplice giornata formazione: oltre al programma dei seminari hanno contribuito al successo della settima edizione, l’Area Family dedicata al mercato dei family hotel con interventi e aziende del settore e la partecipazione di Welevel Academy, la prima piattaforma di video corsi completamente
dedicata al mondo del turismo, dell’ospitalità e della ristorazione, ideata e progettata da Teamwork.
L’evento si è concluso con la consueta festa dedicata ai premi di Hospitality Day: gli attesi Hospitality Social Awards, i premi per eccellenze del social media marketing nell’ospitalità. Tanta commozione ed euforia per i vincitori e quest’anno più che mai, le premiazioni hanno rappresentato un momento di allegria e condivisione senza
precedenti, in conclusione della più importante giornata di formazione per il mondo hospitality.