Domenica 15 gennaio alle ore 20, la giornalista Giulia Innocenzi (Il Fatto Quotidiano, Servizio Pubblico, Annozero, Announo) presenta Tritacarne, il suo ultimo libro, scritto per Rizzoli e forte di quattro ristampe in soli due mesi. L’inchiesta tratta dei diritti civili dei non umani e si propone di far comprendere come nascono, vengono allevati, uccisi e conservati gli animali le cui carni finiscono sulle tavole degli italiani. Giulia Innocenzi ha compiuto un’indagine sull’industria Made in Italy della carne e dei formaggi, affiancando animalisti, veterinari e allevatori.
L’evento, patrocinato dal Comune di Rimini, è organizzato in collaborazione con il circolo culturale Un Punto Macrobiotico, l’associazione RiGAS (Gruppo d’Acquisto Solidale) e la Bottega Poco di Buono.
La presentazione sarà accompagnata musicalmente da Luca Casali, il cantautore riminese le cui melodie sono eseguite con strumenti acustici – chitarra weissenborn, stompbox e percussioni – e che trovano ispirazione nel legame più autentico con la natura. Con Eros Rambaldi al contrabbasso.
La testimonianza diretta dell’autrice del libro verrà integrata con la proiezione di un film a tema.
Nelle sale del Cinema Settebello, successivamente alla presentazione del libro, sarà infatti proposto al pubblico il documentario Cowspiracy, prodotto nel 2014 e diretto da Kip Andersen e Keegan Kuhn. Con questo film i due registi raccontano la loro indagine sugli sprechi di risorse derivati dall’impatto ambientale dell’industria animale. L’opera ha fatto scalpore per aver messo in discussione anche la condotta delle principali associazioni ambientaliste del pianeta come Greenpeace e Sierra Club, responsabili di non intervenire in maniera efficace sugli illeciti compiuti dall’industria animale. Il film è stato inoltre sostenuto e diffuso dall’attore statunitense Leonardo Di Caprio.