“È stato pubblicato, sul sito del Ministero dell’Istruzione, l’avviso pubblico per accedere ai 70 milioni di euro destinati agli Enti Locali dal decreto agosto per l’affitto di spazi e per l’acquisto, il noleggio o il leasing di strutture temporanee da utilizzare per le attività didattiche, per garantire il distanziamento e, dunque, la sicurezza di studentesse, studenti e personale scolastico.
La notizia e la quantificazione totale delle risorse sono già state rese note nelle scorse settimane, durante l’approvazione del decreto, periodo nel quale gli Enti Locali hanno già potuto cominciare a lavorare per individuare ulteriori soluzioni. Con i finanziamenti ricevuti sarà possibile non solo pagare gli spazi, ma anche i lavori di adattamento alle esigenze didattiche.
La riapertura delle scuole a settembre è una priorità assoluta del Governo e richiede la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, nell’ambito delle rispettive competenze.
Queste risorse saranno importanti per aumentare ulteriormente spazi e sicurezza nelle scuole della nostra Provincia di Rimini. Si aggiungono agli altri fondi per la scuola creati per affrontare l’emergenza Covid, tra i quali 65 milioni di euro destinati alla nostra regione dal recente decreto interministeriale di riparto e che potranno essere utilizzati per aumentare l’organico di personale docente e ATA a tempo determinato per il biennio 2020/21.
Dobbiamo compiere ogni sforzo per far sì che i bambini e i ragazzi del riminese possano tornare a scuola, naturalmente nella massima sicurezza.
L’impatto del lockdown sulle generazioni più giovani è stato durissimo. In particolare per la lontananza da compagni e docenti. Non soltanto per aspetti didattici, su cui la tecnologia può comunque fornire un grande aiuto. È soprattutto una questione sociale: i nostri giovani devono potersi rapportare, discutere, confrontare insieme e la scuola è un luogo ideale e irrinunciabile per crescere e costruire relazioni”.
Questa la nota del senatore Marco Croatti del Movimento 5 Stelle in merito al prossimo anno scolastico.