La Segreteria confederale CGIL Rimini prende posizione sull’episodio accaduto al ristorante La Tana Marina di Viserbella.
“I fatti denunciati da Adjisam Mbengue e sua sorella Fatou – recita un comunicato della CGIL – rispetto a quanto accaduto al ristorante La Tana Marina di Rimini evidenziano quanto sia diffuso e sottovalutato il substrato culturale razzista e neofascista purtroppo radicato in troppa parte della società. Che questo grave episodio – prosegue il comunicato – sia poi avvenuto in un pubblico esercizio è un’aggravante. L’apologia del fascismo ed il razzismo non possono far parte del turismo riminese e più in generale devono vedere una condanna da parte di tutto il mondo dell’economia. La Cgil di Rimini nel condannare i fatti denunciati, ritengono ingiustificabile quanto accaduto nel locale. Nelle aziende non devono trovare spazio simboli ed effigi fasciste, serve evidentemente proseguire – conclude il comunicato del sindacato – e rafforzare il lavoro di diffusione di una cultura democratica ed antifascista in tutti i luoghi di lavoro”.
La Segreteria confederale CGIL Rimini