Furto di abilità, con un bottino di oltre 50mila euro quello realizzato da due ragazze, giovani ed italiane, ai danni di una oreficeria di Bellaria in viale Panzini. Tutto si svolge poco dopo l’apertura del mattino di mercoledì. Le due ragazze entrano nel negozio perché interessate ad acquistare un gioiello importante. Solo una era interessata all’acquisto l’altra ragazza l’accompagnava. In realtà stavano mettendo in atto una tecnica consolidata. Infatti mentre una ragazza impegnava la commerciante con le richieste dei gioielli da vedere, l’altra stava rubando da una vetrinetta accanto tutti i pezzi più pregiati senza fare il minimo rumore e tanto meno insospettire l’orefice. Un cenno tra le due ragazze ha concluso l’operazione.
La ragazza ha ringraziato la commerciante per la disponibilità dimostrata nel fare vedere i gioielli con l’impegno che ci avrebbe pensato e sarebbe ritornata.
Solo dopo qualche minuto dall’uscita delle due ragazze si è resa conto di quanto era realmente accaduto. Erano stati rubati gioielli per oltre 50mila euro. Soprattutto pezzi costosi con coralli, bracciali e ciondoli.
Immediate le ricerche da parte del titolare e delle forze dell’ordine. Tutto inutile le due ragazze erano scomparse. Purtroppo il negozio non aveva telecamere interne. Si spera di trovare qualche traccia con i rilievi delle impronte digitali.