Altra stangata sulla notte di Riccione e sempre per il mancato rispetto delle norme in vigore per arginare la pandemia. Questa volta a incorrere nelle sanzioni è l’Hakuna Matata, uno dei locali di punta del Marano.
I Carabinieri hanno riscontrato che nel locale c’erano troppi assembramenti e ben pochi indossavano la mascherina. Di qui la segnalazione al Prefetto, che ha deciso per la chiusura immediata. La sospensione obbligatoria delle attività è stata fissata in cinque giorni. Niente ferragosto dunque per il noto locale sulla spiaggia e per giunta una multa di 400 euro da pagare.
I Carabinieri, allertati da alcuni clienti, hanno fatto un lungo servizio di osservazione la notte scorsa, dalla mezzanotte alle 3, scattando foto e riprendendo video che hanno attestato come nel locale, che prima di una certa ora funziona da ristorante, si fosse creato assembramento in pista.
Il provvedimento fa seguito ad altri simili piovuti sui locali della riviera nei giorni scorsi. Sotto la mannaia dei prefetti erano già caduti la Villa delle Rose e il Byblos di Misano, nonché il Matilda di Marina di Ravenna: tutti perché non vi si rispettavano le norme di sicurezza. Inoltre il Classic Club è stato chiuso per un mese, ma per altro motivo: l’overdose di un 19enne mentre stava ballando. Mentre sempre a Riccione è stato chiuso il Nikka, ma per irregolarità sanitarie e problemi giudiziari, tanto che il Comune ne ha richiesto la vendita all’asta.