Il presidente della provincia di Rimini Riziero Santi risponde immediatamente al sindaco di Riccione Renata Tosi, che oggi ha chiesto a lui di sollecitare la convocazione dell’unità di crisi in Prefettura per valutare lo svolgimento della settimana della Notte Rosa: “Proprio allo scopo di valutare insieme ai Sindaci le iniziative e le modalità del loro svolgimento in sicurezza si è già tenuta la riunione del Comitato Ordine pubblico e sicurezza in data 14 luglio”, è la risposta di Santi.
E Santi spiega: “Il Comitato è composto dal Prefetto che lo convoca e lo presiede, dal Presidente della Provincia, dal Sindaco del Comune capoluogo e da tutti i Sindaci interessati agli eventi e alle criticità da esaminare, unitamente ai vertici di tutte le forze dell’ordine del territorio. All’incontro, come si è saputo dalla stampa nei giorni successivi, il Sindaco di Riccione non era presente perché, disse, impegnata a ricevere Briatore. A rappresentare il Comune di Riccione nemmeno un assessore o il comandante della Polizia Municipale, ma un funzionario del settore turismo”.
“L’organizzazione e l’osservanza delle norme di sicurezza nelle manifestazioni turistiche fanno capo a chi le organizza e quindi Riccione, come tutti gli altri Comuni, dovrà farsene carico nel quadro di normative di sicurezza ordinarie e anti-covid in vigore: divieto di assembramenti, distanziamento, mascherina, ecc. Le forze dell’ordine, come sempre fanno in maniera encomiabile, non mancheranno di vigilare sulla sicurezza e l’ordine pubblico. Non mi compete di entrare nel merito dell’evento Notte Rosa che è organizzato dai Comuni e che comunque rappresenta una attrazione turistica importante per il nostro territorio soprattutto in un momento di difficoltà come questo”, conclude Riziero Santi