Giornata impegnativa per i bagnini di salvataggio quella di domenica 12 luglio. A causa delle condizioni meteo con il vento di bora ha increspato il mare, rendendolo insidiosi per i bagnanti, numerosi gli interventi per soccorrere bagnanti in difficoltà.
Purtroppo un bilancio tragico.
Un uomo è morto in mare nel Ravennate ed altre tre recuperati. E’ successo nel pomeriggio, verso le 16.30 in un tratto di spiaggia libera a nord di Lido di Dante. I tre recuperati hanno 17, 34 e 35 anni, mentre il deceduto non è ancora identificato. I quattro si sono tuffati nonostante il mare fosse molto agitato sin dalla mattina: una volta capito che erano in difficoltà, alcuni bagnanti, compresi dei surfisti, hanno prestato i primi soccorsi aiutandoli a rientrare. Il quarto è però sparito in acqua ed è stato individuato poco più a nord. quando ormai era troppo tardi.
Super lavoro anche per i salvataggi riminesi.
Nel pomeriggio un 13enne, al bagno 63-A di Rimini, si è tuffato in mare con due amici. Mentre gli amici sono rientrati il 13 enne ha rischiato di affogare. Solo l’intervento del salvataggio con il suo moscone ha evitato il peggio. Trasportato a riva è stato affidato alle cure del personale del 118.
A Riccione, all’altezza del bagno 46 un bagnante ha salvato un ragazzo che rischiava di annegare. Dopo il soccorse è stato portato in rianimazione in ospedale.
Un terzo salvataggio sempre a Riccione all’altezza del bagno 112 un 13enne ragazzo del Gambia si è trovato in gravi difficoltà mentre faceva il bagno. Solo l’intervento del bagnino di salvataggio ha evitato una tragedia.
