Geert Wilders, il politico olandese fondatore e leader del Partito per la Libertà, ieri ha manifestato in piazza durante l’incontro fra il premier Rutte e il presidente del consiglio italiano Giuseppe Conte all’Aja. Wilders, postosi proprio davanti al palazzo in cui avveniva l’incontro, inalberava un cartello con la scritta “Geer cent naar Italie!”: Non un centesimo per l’Italia.
L’onorevole forlivese Jacopo Morrone (Lega) a proposito dell’episodio si rivolge al presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che aveva così commentato su Facebook il gesto del leader olandese:
“Caro Bonaccini – dichiara Morrone sempre su Facebook – non parlare a sproposito di cose che non conosci e non comprendi. È un consiglio da amico. Ha ragione Geert Wilders, giustamente preoccupato di dare risorse a un governo di inetti e incapaci come quello di Conte. Il peggiore che la storia repubblicana ricordi. Un governo autoritario che ha instaurato un regime in Italia, come tutti possono constatare. Un ‘governo contro gli italiani’, servo dei poteri forti UE. Un bel risultato davvero! Prova a chiederti, caro Bonaccini, perchè un paese come la Grecia rifiuta senza tentennamenti Mes e Recovery fund (e non è l’unico Paese), perchè ha già provato sulla pelle dei suoi abitanti cosa significhi la ‘supervisione rigorosa sui conti pubblici’ della UE e le sue inaccettabili condizionalità. Sì, caro Bonaccini, prima per noi vengono gli italiani di cui non vogliamo sia condizionato il futuro con scelte sbagliate del Governo Conte. E Wilders in questo ci dà una mano. Certo che da un bersaniano/renziano/zingarettiano come Te non possiamo aspettarci che valutazioni parziali e strumentali”.