Momenti di apprensione a Riccione all’alba di questa mattina, fortunatamente per un falso allarme.
Un giovane di cui ancora non sono state nemmeno fornite le generalità è stato visto di fronte al bagno 86 allontanarsi dalla riva su un materassino galleggiante senza fare ritorno sulla battigia.
Per tutta la mattina sono state in effettuate imponenti ricerche da parte della Guardia Costiera con le motovedette e della guardia di finanza in elicottero. In mare anche i vigili del fuoco con il reparto acquatico, impegnati con un battello e una moto d’acqua.
L’allarme era partito poco dopo l’alba ed erano state allertati anche Polizia e Carabinieri per le eventuali denunce di scomparsa.
Alla 13.30 di lunedì si sono concluse le ricerch della Capitaneria, dei Vigili del fuoco e della Guardia di Finanza.
Intorno alle ore 5.30 una coppia di signori, marito e moglie, a passeggio in Piazzale Roma aveva scorto 4 ragazzi mentre scendevano in acqua per fare il bagno. Uno di loro su un grosso materassino rosa a forma di fenicottero, tra quelli più in voga tra i giovani.
Poco dopo, tre di loro sono rientrati. Nessuna traccia dell’amico che aveva preso il largo con il materassino. Proprio il gonfiabile è stato subito ritrovato a largo, ma dalle immagini delle telecamere di video sorveglianza i fotogrammi hanno confermato che in realtà il ragazzo non era sparito, ma era rientrato da una zona lontana da quella in cui i ragazzi si erano tuffati e nei dettagli le videocamere lo avevano immortalato mentre lanciava in mare il materassino.