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Arpae, divieto di balneazione al confine tra Rimini e Riccione

Sono iniziati il giorno 8 giugno i controlli effettuati da Arpae sulla qualità delle acque di balneazione, come previsto dal D.Lgs. n. 116/2008. Si tratta del campionamento pre-stagione da effettuarsi prima dell´inizio della stagione balneare, per accertare le condizioni igienico-sanitarie delle acque. La stagione balneare 2020 a causa del corona virus inizia il 13 giugno, in ritardo rispetto alla consuetudine dell’apertura nell’ultimo weekend del mese di maggio.

Gli esiti delle analisi saranno disponibili sul sito web nelle pagine di dettaglio delle singole acque non appena approvati dal laboratorio della Struttura Oceanografica Daphne. Successivamente sarà pubblicato il Bollettino stagionale relativo al primo campionamento.

Una prima lettura delle analisi ha permesso di evidenziare il superamento dei limiti normativi per parametri batteriologici (escherichia coli o enterococchi)  per le seguenti acque di balneazione:

– Miramare – Rio Asse N

– Riccione – Rio Asse S

 E’ così scattato, con apposite ordinanze emesse oggi dai due comuni, il divieto temporaneo di balneazione.

Sono in corso i campionamenti aggiuntivi volti a verificare il rientro nei limiti di legge dei parametri batteriologici risultati non conformi.

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