Nell’area antistante il Palazzo del Governo si è tenuto, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 odierne, un presidio organizzato dalle rappresentanze delle professioni infermieristiche. Erano circa settantina dipendenti dell’Ausl Romagna che si sono dati appuntamento oggi 4 giugno questa mattina di fronte alla prefettura di Rimini. La protesta è stata organizzata da Nursing up, il Sindacato degli Infermieri Italiani autonomo rispetto a Cgil-Cisl-Uil.
Una cui delegazione è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto di questa Prefettura.
“Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei sanitari in argomento e dell’Ordine professionale, pur apprezzando l’incentivo premiale attribuito per l’impegno profuso in fase di emergenza Covid-19, hanno illustrato le ragioni della manifestazione, rivendicando un effettivo riconoscimento permanente di natura retributiva e a livello sociale, alla luce dell’attuale normativa che attribuisce precise responsabilità alle professioni infermieristiche.
I convenuti hanno anche richiamato l’attenzione sulla urgente e indifferibile necessità di attuazione del “Piano nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale”.
Sulla base di quanto rappresentato, la Prefettura ha trasmesso una nota informativa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.”
