Cerca
Home > Cronaca > Rimini, primo weekend senza lockdown: al Parco Marecchia arriva la municipale (FOTO)

Rimini, primo weekend senza lockdown: al Parco Marecchia arriva la municipale (FOTO)

Dopo settimane tornano a ripopolarsi le strade, le piazze e i parchi di Rimini. Nella capitale della Riviera gli scorsi anni erano questi i giorni in cui l’estate faceva capolino nelle spiagge, almeno nello spirito se non sempre nel meteo. La pandemia però ha completamente stravolto il calendario. Ma i riminesi si sono comunque riversati in giro, sui lungomari, nei parchi e per le strade. Reggono invece i divieti d’accesso all’arenile prorogati tra le polemiche una settimana fa con un’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini.

Le immagini di Milano, con i navigli presi d’assalto all’ora dell’aperitivo  hanno fatto il giro del Belpaese e lungo tutto lo Stivale il timore era che le stesse scene possano ripetersi altrove. A Rimini non si è arrivati a tanto ma, soprattutto nei parchi, in molti hanno scelto di campeggiare tra una tintarella e un pic-nic alla luce del sole, approfittando di una giornata dal clima mite e piacevole.  Va ricordato che il dpcm entrato in vigore il 4 maggio non consente altra attività all’esterno che non quella motoria e sportiva. E invece non sono mancati i cittadini che si sono raggruppati non rispettando nemmeno le distanze di sicurezza e, in alcuni casi, non indossando nemmeno la mascherina di protezione, in particolare al parco Marecchia; guanti ancora meno.

Tanto che nella piazza sull’acqua che si affaccia sul Ponte di Tiberio, dove le persone si erano radunate a gruppi – alcuni anche per sorseggiare una birra o mangiarsi un cono gelato –  sono arrivati a metà pomeriggio anche gli agenti della Polizia locale. Uno sgombero soft, nessuna multa, ma l’avvertimento di “resistere ancora un po’, perché non si può stazionare all’aperto e in gruppi o anche da soli per prendere il sole“.

Tanta gente si è riversata sul lungomare in bici, pur senza troppi assembramenti. Molte le coppie e i bambini accompagnati dai genitori. E in tanti, canna da pesca alla mano, si sono allineati sulla “palata” del porto. Controlli rafforzati in Piazzale Boscovich in questo weekend, con una pattuglia della Polizia Locale e due gazzelle dei Carabinieri a presidio del molo che conduce al Rockisland, oggi chiuso al pubblico.

Positivo comunque il bilancio della prima settimana di “fase 2”  secondo l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad. “Per quello che ho visto e per quanto ci hanno segnalato gli agenti non sono stati riscontrati grossi problemi – ha riferito – Sembra che i cittadini si stiano comportando bene. Anche io ho visto molte persone per le strade. In giro ci sono anche gruppetti, presumibilmente conviventi o familiari. Mi rendo conto che è impossibile dispiegare un numero di forze dell’ordine tale da avere un controllo totale del territorio, per questo lancio un appello al buon senso dei cittadini. Comportiamoci bene e in maniera responsabile, rispettando le distanze e applicando le prescrizioni in vigore”.

Molti i kitsurfers che hanno invece affollato la battigia, ma non solo negli spazi loro consentiti. Come al bagno 99 di Marebello, violando  le disposizioni che permettono l’attività sportiva anche acquatica  solo a livello individuale e con ingresso in acqua tramite le apposite corsie nelle spiagge libere o presso circoli nautici. W+E in quella zona di spiaggia non ve ne sono.

Appassionati di Kit Surf in battigia al 99

Ultimi Articoli

Scroll Up