Se ne va a spasso con mille euro in tasca e al controllo dei Carabinieri dà di matto e li aggredisce. E’ successo ieri pomeriggio a Cattolica, dovei militari della Tenenza di Cattolica hanno tratto in arresto un albanese di 43 anni per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e per false attestazioni circa le proprie generalità.
Intorno alle 18 i carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio e verifica del rispetto delle norme anticontagio, in via Ferrara di Cattolica, hanno notato la presenza dell’albanese che sembrava passeggiare come in attesa di qualcuno.
Alla vista delle divise, l’uomo si è messo a guardare altrove e ha accelerato il passo. Ma prontamente raggiunto è stato fermato e sottoposto a controllo. Privo di documenti, ha dichiarato ai carabinieri delle generalità risultate successivamente false, dopo il controllo sulle impronte digitali. Inoltre ha affermato di trovarsi in Italia senza fissa dimora, ospite di un residence a Cattolica.
Ma ad insospettire gli uomini dell’Arma e ad indurli ad approfondire il controllo è stata la somma di oltre1000 euro in contanti e il possesso di documenti di identità di un giovane cattolichino. L’uomo ha raccontato che preferiva portare con se i propri risparmi e di aver recuperato i documenti dimenticati da un amico.
E’ stato quindi accompagnato presso il domicilio indicato per consegnare la sua vera carta d’identità ai militari. Ma, una volta giunti al residence, l’uomo, improvvisamente ha dato in escandescenze, ha spintonato i due militari e ha tentato di darsi alla fuga a piedi. Un tentativo immediatamente stroncato però dai due carabinieri che, al termine di una breve colluttazione, sono riusciti a bloccare l’uomo e ad ammanettarlo.
Trattenuto presso le camere di sicurezza della Tenenza cattolichina, l’uomo questa mattina è stato sottoposto a giudizio con rito direttissimo, come disposto dal Sostituto Procuratore Brandanini e l’arresto, per quei capi di imputazione, è stata convalidato con applicazione del divieto di dimora nella regione Emilia Romagna.