I Carabinieri dei Nas hanno bloccato l’attività dei test sierologici per il Covid-19 a privati cittadini che si stavano svolgendo presso un laboratorio di analisi di Santarcangelo. Si tratta di Rimedical che aveva nei giorni scorsi promosso sulle sue pagine web e Fb la possibilità di effettuare il test medico Covid-19 “Questo test risulta importante, si leggeva nella promozione, non solo perché permette un’individuazione dell’infezione o dell’avvenuto contatto con il virus, ma anche perché offre la possibilità di riconoscere quei casi, presumibilmente molto numerosi, di infezione asintomatica e ciò sarà fondamentale anche quando verrà messo a disposizione il vaccino, per determinare chi avrà necessità di farlo e chi, invece, avrà già sviluppato gli anticorpi”. Seguivano indicazioni operative per la prima data utile per effettuarlo (14 aprile) ed i costi.
La Regione Emilia Romagna era già intervenuta su questo aspetto con una presa di posizione netta del commissario Sergio Venturi nella diretta tv che viene svolta ogni pomeriggio per l’aggiornamento dei dati sul coronavirus: “La Regione Emilia-Romagna impedirà la somministrazione dei test sierologici di immunità al Covid-19 sui cittadini privati. . La Giunta Bonaccini, in buona sostanza, mira a bloccare i laboratori privati che propongono gli esami rapidi per la ricerca di anticorpi prodotti dal nostro sistema immunitario in risposta al virus. “I test sierologici – ha spiegato Venturi proprio nel pomeriggio di mercoledì 15 aprile – non sono del tutto affidabili, esattamente come i tamponi che hanno una validità pari circa all’80 percento. Ecco perché la Regione emanerà a breve una delibera in tal senso”. “I laboratori – ha aggiunto il commissario straordinario – potranno candidarsi a lavorare per conto del settore pubblico, collaborando con la Regione per l’effettuazione consentita dei test sierologici su operatori sanitari e dipendenti delle case protette”.
I Nas erano già intervenuti in un laboratorio di Piacenza. In contemporanea sono intervenuti anche a Santarcangelo
I militari hanno contestato al titolare del laboratorio la violazione dell’ordinanza anti-contagio, che vieta accertamenti sanitari non indifferibili e non urgenti. Inoltre per l’amministratore è scattata anche la denuncia. I carabinieri hanno sequestrato tutti i kit dei test sierologici.
Il laboratorio ha comunicato sul suo sito web che “Al momento i test sono esauriti, ma è possibile inviare una mail a info@rimedical.it o scrivere su whatsapp al numero 344 145 3010 indicando nominativi delle persone interessate. Non appena saranno nuovamente disponibili verrete ricontattati per la prenotazione