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Masterplan Cattolica: via le fontane danzanti?

Martedì 13 e Venerdì 16 al Palazzo del Turismo si sono svolti i primi due incontri organizzati dall’amministrazione comunale di Cattolica durante i quali è stato presentato dagli architetti Leon Krier e Pier Carlo Bontempi il Masterplan per la città.

Cattolica è una città dalle dimensioni modeste –  ha esordito Krier – bisogna fare interventi modesti per avere un risultato grandioso”.

Quelle presentate durante gli incontri sono state “suggestioni” ma ci sono stati anche riferimenti precisi sugli interventi che l’amministrazione vorrà eseguire durante il suo mandato. Sollecitati dalla platea gremita di persone,  gli architetti hanno confermato la loro intenzione di non voler modificare la presenza degli alberi lungo le vie della città. Durante la campagna elettorale di maggio scorso, diverse visioni in merito erano state presentate dai vari candidati, vista la difficoltà di mantenere le strade in condizioni accettabili per la presenza di radici troppo grandi.

Il vice-sindaco Valeria Antonioli, intervenuta durante la seconda serata, ha ricordato la sua battaglia di lungo corso contro lo stato attuale di piazza Primo Maggio e ha affermato la volontà di eliminare l’attrazione principale della piazza in estate: le fontane danzanti.

Una storica operatice turistica di Cattolica, ha affermato: “Cattolica ha bisogno di un forte intervento di riqualificazione di strade, marciapiedi ed arredi prima di abbattere le fontane con i suoi spettacoli per costruire un palmeto – ed ha concluso – aspetto comunque di vedere un progetto completo”.

Riccardo Piva

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