Calano significativamente i denunciati per non aver rispettato le misure anti-coronavirus, eppure c’è ancora qualcuno che pare no n aver afferrato il concetto.
Come il riminese di 43 anni sorpreso ieri dagli agenti della Questura nel parco XXV Aprile mentre bivaccava stravaccato di di una panchina. Richiesto di una giustificazione, ha risposto che quella panchina l’aveva sempre vista occupata; avendola trovata finalmente libera aveva pensato bene di approfittarne. Invitato a ripulire gli avanzi del suo pic-nic, è stato denunciato e rispedito a casa, peraltro poco distante.
Un uomo di 54 anni residente a Sogliano è stato poi bloccato mentre viaggiava in auto sulla statale 16 all’altezza delle Befane quando erano quasi le 4 del mattino. La sua spiegazione è stata che si stava recando a Rimini per andare a portare dei soldi a un’amica che abita in residence di via Ariosto. Evidentemente non conosceva nessuno degli altre mezzi oggi esistenti per trasferire denaro, ma ciò gli è valso la denuncia penale ai sensi dell’articolo 650.