Continua l’azione di contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica da parte del Gruppo della Guardia di Finanza di Rimini, diretta a riscontrare eventuali fenomeni di indebita fruizione del “Reddito di Cittadinanza”.
I Finanzieri hanno individuato infatti un cittadino riminese, titolare di un’impresa artigiana, risultato indebitamente titolare del contributo economico nella misura di € 780,00 mensili, a partire dall’aprile del 2019.
Il nominativo è saltato subito agli occhi dei Finanzieri poiché in precedenza era stato sottoposto a verifica fiscale ed era risultato “evasore totale”, avendo omesso di presentare le prescritte dichiarazioni annuali dei redditi, IVA ed Irap, pur avendo intrattenuto rapporti economici con diverse aziende operanti sul territorio nazionale, con la conseguente segnalazione all’Agenzia delle Entrate, per il recupero delle imposte evase.
E adesso l’artigiano rischia una condanna che varia dai due fino ai sei anni di reclusione.