L’Associazione Amici di Dante, in collaborazione con il Comune di Rimini, presenta il libro Nel nome di Dante. Diventare grandi con la Divina Commedia di Marco Martinelli, edizione Ponte alle Grazie.
L’evento è per domani, 13 febbraio, alle 20.30, presso la Cineteca Comunale, in via Gambalunga.
Un libro di formazione basato sull’opera di Dante e sul tenero rapporto col padre dell’autore. Nasce un dialogo tra il Due-Trecento e la nostra epoca. Si confronta con Martinelli, il Presidente dell’Associazione Amici di Dante, Giuseppe Chicchi.
A proposito di Francesca da Rimini (da Polenta) Martinelli nel libro costruisce la scena di Guido Novello da Polenta che legge il quinto canto dell’Inferno e si commuove. Per lo scrittore la scena è come uno struggente primo piano cinematografico. “La bocca mi baciò tutto tremante”: Guido è commosso come lo stesso Dante quando, nel sentire le parole di Francesca, “cade come corpo morto cade”.
A seguire verrà proiettato il film The sky over Kibera (2019), 43’, che Marco Martinelli ha realizzato nello slum di Nairobi “dando vita”, in inglese e swahili, alla Divina Commedia insieme a 150 bambini e adolescenti di Kibera (sottotitoli in Italiano).
Tre adolescenti di Nairobi offrono volto e voce a Dante, Virgilio e Beatrice: sono le guide che conducono lo spettatore nel labirinto di Kibera, dove la “selva oscura” in cui si perde il poeta è più che una metafora: in swahili, Kibera significa “selva”. Tra canti e recitazione, corse frenetiche e danze scatenate, i 150 protagonisti danno vita a un affresco ricco di commovente poesia, a ulteriore conferma dell’universalità del capolavoro dantesco.
“Abbiamo iniziato raccontando la trama della Divina Commedia, come una favola: funzionava. I nostri piccoli complici si divertivano e sentivano “propria” quella storia che veniva loro da un altro mondo”, dice Marco Martinelli.
Il progetto The sky over Kibera ha vinto il “Premio al volontariato 2019” per la sezione “Cultura”, conferito dal Senato della Repubblica.
