In quel locale di Riccione si spacciava regolarmente. E ora il Questore della Provincia di Rimini, Dott. De Cicco ne ha disposto la sospensione della licenza, ex art.100 T.U.L.P.S., per la somministrazione di alimenti e bevande
E’ il “Caffè del Marinaio” che resterà chiuso per 15 giorni “per motivi di sicurezza dei cittadini e finalità di impedire il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale”.
Il provvedimento è la conseguenza della proposta del Comando Compagnia dei Carabinieri di Riccione, le cui indagini avevano sgominato una fiorente attività di spaccio messa in atto da un cittadino straniero, che utilizzava anche il bar di viale Emilia come luogo di incontro e spaccio per la propria clientela.
La proposta è stata valutata dal Personale della Divisione PAS della Questura di Rimini, quindi vagliata e firmata dal Questore. Il provvedimento è stato notificato questo pomeriggio da personale della Questura di Rimini, Div. PAS, e del Comando Compagnia dei Carabinieri di Riccione.
Il commento del sindaco di Riccione Renata Tosi:
“Per quanto riguarda il provvedimento, adottato dalla Questura di Rimini in base all’articolo 100 del Tulps, sul Caffè del Marinaio di Riccione, ritengo prima di tutto doveroso un ringraziamento alle Forze dell’Ordine, polizia di Stato e carabinieri, per il lavoro di solerte controllo del territorio che rafforza il sentimento di sicurezza dei cittadini. In particolare quando questo controllo si concentra, anche se in maniera rigida, sui luoghi di aggregazione che devono mantenere una condotta corretta. Noi l’abbiamo ricordato spesso, fare impresa oggi porta con sé diverse problematiche, ma sicuramente solo se a Riccione viene favorito il consolidamento di realtà imprenditoriali serie, si avranno vantaggi per tutta l’economia del territorio”.