“Sono state positivamente valutate finora le offerte presentate da 2 soggetti imprenditoriali ritenuti affidabili”: così in una nota stampa annunciano i commissari straordinari di Mercatone Uno. Le due offerte, si precisa, riguardano l’acquisizione di 11 punti vendita, di cui 7 la prima e 4 la seconda.
“Le offerte – prosegue il comunicato – prevedono nel complesso il trasferimento di tutti i 365 lavoratori ivi occupati, così come risultanti negli ultimi dati riportati nell’istanza di proroga della Cigs. Proseguono intanto le trattative con altre primarie aziende per la cessione degli altri punti vendita disponibili al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e il ceto creditorio”. Nel 2016, quando scoppiò la crisi, Mercatone Uno aveva 79 punti vendita con 3.700 dipendenti.
” Le relative proposte di aggiudicazione saranno sottoposte al vaglio preventivo del Comitato di Sorveglianza per l’autorizzazione da parte del ministero dello Sviluppo economico. Non appena ottenuto il relativo decreto, i Commissari avvieranno la procedura di consultazione sindacale prevista dall’art. 47 della l. 428/90″.
Riguardo l’assoluzione dei proprietari imputati di bancarotta fraudolenta, i Commissari “valuteranno tempestivamente, con il supporto degli attuali consulenti legali, gli effetti e le ripercussioni che questa decisione può avere sulla Procedura di Amministrazione Straordinaria; non escludendo, allo stato, alcuna soluzione utile e idonea a consentire il massimo soddisfacimento della massa creditrice”.